Bonus patente, a chi spetta, come funziona
Arriva il bonus patente per la formazione di nuovi autisti professionali. Si tratta di un contributo sulla formazione nel conseguire le patenti di tipologia C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E, nonché la carta di qualificazione del conducente (CQC).

Fra i bonus stanziati dal vecchio Governo Draghi e confermati dall’attuale Esecutivo Meloni a favore degli automobilisti c’è quello “patente” che prevede un contributo concesso dallo Stato per la formazione di autisti da impiegare nel settore del trasporto merci e persone. Il bonus patente prevede uno sconto dell’80%, con tetto massimo fissato a 2.500 euro, per le spese di formazione tra corsi, patenti e abilitazioni professionali richieste per svolgere la professione di autista.
Bonus patente che cos’è, a chi spetta
Il bonus patente è un contributo sottoforma di sconto che il Governo ha stanziato a favore di cittadini italiani ed europei di età compresa tra i 18 e i 35 anni che intendano conseguire una patente di tipologia C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E nonché la carta di qualificazione del conducente (Cqc).

L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani alla professione di autista per l’autotrasporto di merci/persone. Il bonus agevola economicamente il percorso formativo di giovani autisti, destinati alla guida di furgoni, autobus, tir o autocarri.
Bonus patente come funziona
Il bonus patente è valido fino al 31 dicembre 2026. Il Ministero dei Trasporti ha stanziato 5,4 milioni di euro per ciascun anno dal 2023 al 2026.

Possono richiedere il bonus patente i cittadini di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, che beneficiano di uno sconto dell’80%, per un massimo di 2.500 euro, sulle spese sostenute per la formazione: corsi, patenti (C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E) e abilitazioni professionali CQC richieste per ricoprire gli incarichi previsti dalla norma.
Bonus patente come richiederlo
Il bonus patente, che viene erogato sotto forma di voucher, va richiesto online sulla piattaforma dedicata sul portale del Mims (Ministero delle Infrastrutture). Per prima cosa bisogna registrarsi tramite SPID (Sistema pubblico di identità digitale), Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Successivamente bisogna specificare di avere i requisiti richiesti (essere cittadino italiano/europeo e avere tra i 18 e i 35 anni di età nel periodo 2022-2026).
Una volta ottenuto il bonus patente, il voucher emesso è utilizzabile dal beneficiario entro e non oltre i 60 giorni dalla sua emissione. Inoltre patenti o carta di qualificazione del conducente, devono essere conseguiti entro 18 mesi dall’uso dell’agevolazione. Il bonus, erogabile una sola volta, sarà concesso in ordine cronologico ai richiedenti e fino a esaurimento dei fondi messi a disposizione per ciascuno degli anni in cui la misura verrà attuata.

Entro 30 giorni dall’emissione della fattura nella quale viene riportato il valore del buono, l’autoscuola si vede liquidato il valore del voucher. Un uso difforme del buono comporta la cancellazione della stessa autoscuola dalla piattaforma, salvo eventuali altre sanzioni.
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