Nuova Dacia Spring, come cambia e prezzi
Debutta la seconda generazione della Dacia Spring, che non cambia nelle dimensioni ma riprende alcune caratteristiche estetiche ed interne della nuova Duster.
La nuova Dacia Spring, l’auto elettrica low cost si rinnova con la seconda generazione che diventa più ricca nelle dotazioni e tecnologica. L’abbiamo vista in anteprima in Francia negli allestimenti Expression ed Extreme disponibili al lancio in Italia.
La Spring 2024 dovrà vedersela con le più recenti vetture elettriche da città come: Citroën ë-C3, Toyota Urban Suv, Hyundai Casper, la nuova Fiat Panda, oltre alla citycar cinese Byd Seagull prossima al debutto e concorrente della DR 1.
→ Dimensioni, come cambia
→ Abitacolo
→ Motore, batteria e autonomia
→ ADAS e frenata rigenerativa
→ Gamma e allestimenti
→ Prezzi
→ Foto e video
Nuova Dacia Spring come cambia
La nuova Dacia Spring non ha subito cambiamenti significativi a livello meccanico; le dimensioni sono le medesime con una lunghezza di 3,70 m, larghezza di 1,58 m e altezza di 1,50 m con un raggio di sterzata di 4,8 m. Adesso il look è più urbano e da SUV, con profili e passaruota squadrati simili a quelli della nuova Duster.
Il muso ha un aspetto più grintoso, con gruppi ottici ispirati ancora una volta alla Duster, ma quelli principali non sono ancora full led e rimangono alogeni. Si notano quindi la nuova firma luminosa a “Y ” con tecnologia led delle luci diurne anteriori e le luci di posizione posteriori, oltre alle due inedite fasce nere orizzontali all’anteriore e al posteriore.
La nuova Spring è disponibile in una gamma di 6 colori, tra cui due nuovi, Beige Safari e Rosso Mattone. Diventano opzionali le barre portatutto sul tetto ed è nuovo lo spoiler che migliora l’aerodinamica.
Rivisti entrambi i paraurti che vengono ulteriormente personalizzati sull’allestimento Extreme con un adesivo che ricorda la vista dall’alto di una città. La piattaforma meccanica è la Cmf-Aev, definita da Renault “la più accessibile al mondo”, ma diversa da quella della nuova Twingo prevista per il 2025.
I cerchi possono essere da 14″ o 15″ a seconda degli allestimenti. Come su tutti i nuovi modelli Dacia, le cromature decorative sono state eliminate. Invece la massa a vuoto sale di 6 kg arrivando a 984 kg nell’allestimento superiore Extreme, un aumento di peso ridotto nonostante i nuovi contenuti e gli ADAS aggiuntivi.
Interni completamente rivisti ispirati alla Duster
Anche gli interni presentano similitudini con quelli della Duster, con un sistema di infotainment di livello superiore Media Nav Live con schermo da 10 pollici (di serie su Extreme) e strumentazione digitale da 7″ di serie su entrambi gli allestimenti Expression ed Extreme. Presenti nuovi elementi in bianco tinti all’origine e nuovi portaoggetti con una capacità che sale a 32,7 litri.
Nuova la leva del cambio, il volante e le bocchette centrali con firma a “Y” mutuate dalla Dacia Duster 2024. Cambia anche il pannello della climatizzazione e sotto questo ci sono anche due prese USB-C che però fanno parte del sistema Media Nav Live che può gestire in modalità wireless anche le funzionalità Apple CarPlay e Android Auto.
La vettura rimane omologata per 4 persone, ma sono stati rivisti i sedili con nuovi tessuti, colori e disegni. Ampliato il bagagliaio che arriva a 308 litri (+6%) fino a raggiungere i 1.004 litri abbattendo i sedili. Ora c’è anche un Frunk (optional) all’anteriore, dove è possibile riporre ad esempio i cavi di ricarica in una vaschetta di 35 litri posta sopra l’inverter.
Sulla Spring debutta anche il sistema di accessori YouClip, visto in anteprima sulla nuova Duster. Si tratta di una serie di pratici elementi che possono essere dei portabicchieri oppure delle lampadine o dei porta cellulare anche con caricatore e perfino un cassettino aggiuntivo. Tutti questi si agganciano tramite un meccanismo proprietario in 3 punti specifici dell’abitacolo, due nel tunnel centrale e uno nella mensola davanti al passeggero.
Motore, batteria e autonomia
La nuova Dacia Spring continua a utilizzare motori elettrici da 45 o 65 CV di potenza, abbinati a una batteria da 26,8 kWh (25 netti) di capacità, prodotta dalla CATL.
L’allestimento Extreme monta solo il motore Electric 65 che eroga 48 kW (equivalenti appunto a 65 CV) ed è abbinato a un riduttore che moltiplica la coppia trasmessa alle ruote. La velocità massima è di 135 km/h, mentre lo scatto 0-100 km/h viene coperto in meno di 14 secondi (20 s sulla 45 cavalli).
Questo consente accelerazioni e riprese più veloci e un’ampia autonomia, stimata dal costruttore fino a 220 km nel ciclo misto e 305 km nel ciclo urbano secondo il ciclo WLTP. Stessi valori anche per la versione 45 con un consumo medio di 14,6 kWh/100 km.
La nuova Spring monta di serie il caricabatterie in corrente alternata (AC) fino a 7 kW. Così si può ricaricare la batteria dal 20 al 100% a casa in meno di 11 ore oppure collegandola a una wallbox da 7 kW in 4 ore. Optional il caricabatterie in corrente continua (AC) da 30 kW che permette la ricarica rapida dal 20 all’80% in 45 minuti.
Nuova la funzione Vehicle-to-load (V2L) opzionale che consente di alimentare dispositivi esterni fino a 3,3 kW di potenza (220V/16A). Si può collegare ad esempio un aspirapolvere, oppure si può ricaricare la bicicletta elettrica o il monopattino; in alternativa si può anche preparare il caffè come abbiamo fatto noi.
Nuovi ADAS e frenata rigenerativa
Sulla nuova Spring arrivano ulteriori ADAS in linea con le ultime norme europee di sicurezza. Troviamo quindi la frenata automatica d’emergenza (urbana/periurbana con riconoscimento di veicoli, pedoni, ciclisti e moto), il riconoscimento della segnaletica stradale con avviso di superamento del limite di velocità, il rear parking assist con frenata d’emergenza, l’avviso di superamento e assistenza al mantenimento della corsia, il sistema di monitoraggio dell’attenzione del conducente e la chiamata d’emergenza (eCall).
Inoltre, tramite il pulsante “My Safety”, è possibile accedere velocemente alla configurazione degli ADAS preferiti. Al fine di estendere ulteriormente l’autonomia, sulla nuova Spring è presente, per la prima volta, un sistema di frenata rigenerativa che si attiva selezionando la modalità “B” dalla nuova leva del cambio.
Allestimenti della Spring
La gamma italiana della Spring è composta dagli allestimenti Expression, Extreme, Business e Cargo. Il modello di base, Expression, presenta caratteristiche come la firma luminosa a LED, il display digitale da 7 pollici, il Media Control con Bluetooth, i comandi al volante e una serie di dispositivi di sicurezza avanzati. La versione Extreme aggiunge un sistema di infotainment più avanzato con schermo touchscreen da 10 pollici, navigatore connesso e supporto wireless per Apple CarPlay e Android Auto, oltre a dettagli estetici e funzionalità aggiuntive come i vetri elettrici posteriori e la ricarica bidirezionale V2L.
Per la clientela professionale, ci sono le versioni Business e Cargo, con caratteristiche specifiche per adattarsi alle esigenze di car sharing e trasporto merci, come la predisposizione per l’utilizzo condiviso, protezioni specifiche, sensori di parcheggio e opzioni di ricarica rapida.
Prezzo della Spring, quando arriva
Il prezzo della Dacia Spring in Italia parte da 17.900 euro, esclusi gli incentivi, confermandosi come una delle auto elettriche più economiche sul mercato. Per la versione con il motore elettrico da 65 CV bisogna aggiungere 1.000 euro La presentazione si è svolta il 21 febbraio, in vista dell’apertura del Salone di Ginevra 2024. L’arrivo nelle concessionarie è atteso per la primavera, mentre le prime consegne sono previste a fine estate.
→ Spring 45 CV Expression: 17.900 €
→ Spring 65 CV Expression: 18.900 €
→ Spring 65 CV Extreme: 19.900 €
→ Spring 45 CV Business: 19.200 €
→ Spring 65 CV Business: 20.200 €
→ Spring 45 CV Cargo: 18.900 €
→ Spring 65 CV Cargo: 19.900 €
Foto Dacia Spring 2024
Video Dacia Spring 2024
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