Notizie autoVideo

Incendio nella fabbrica di colonnine di ricarica

Le fiamme sono partite dal tetto di un capannone in fase di ristrutturazione, adiacente alla fabbrica dove vengono sviluppate colonnine di ricarica con potenze fino a 400 kW.

Nella mattina dell’8 maggio 2024, un incendio ha colpito lo stabilimento dell’Alpitronic a Bolzano, azienda specializzata nella produzione di colonnine di ricarica per auto elettriche. Le fiamme hanno interessato l’intera struttura fabbricativa e la zona circostante, provocando una vasta colonna di fumo nero che si è alzata sopra la città.

Incendio Alpitronic nella fabbrica di colonnine di ricarica

Un incendio è divampato in un capannone vuoto in fase di ristrutturazione della fabbrica Alpitronic e si è rapidamente propagato, causando la chiusura dello spazio aereo sulla città. Fortunatamente, non ci sono stati feriti né vittime.

Le fiamme sono partite dal tetto di un capannone vuoto in fase di ristrutturazione

Le fiamme sono partite dal tetto, ma le autorità hanno assicurato che la situazione è sotto controllo, specificando che le parti del sito coinvolte nell’incendio non includono le batterie, ma si concentrano sul tetto in ristrutturazione.

Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche gli esperti dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima, al fine di valutare l’impatto dell’incendio sulla qualità dell’aria. Sono stati effettuati rilevamenti nelle zone vicine al sito dell’incendio, nelle aree residenziali limitrofe e nella stazione della funivia del Renon.

Incendio nella fabbrica Alpitronic VIDEO

I primi risultati delle misurazioni hanno indicato che non vi è stata contaminazione atmosferica significativa a causa dell’incendio, nonostante la grande colonna di fumo generata dalle fiamme, con livelli normali di sostanze chimiche nell’aria circostante.

Chi è Alpitronic, cosa fa

La Alpitronic è stata fondata nel 2009 come start-up da quattro ingegneri: Andreas Oberrauch, Alessandro Ciceri, Sigrid Zanon e Philipp Senoner. Nel 2010 ha depositato il primo brevetto per un inverter a commutazione risonante, aprendo le porte all’industria aerospaziale.

Alpitronic sviluppa colonnine di ricarica ad alta potenza Hypercharger
Alpitronic sviluppa colonnine di ricarica ad alta potenza Hypercharger

Nello stesso anno ha avviato il primo progetto di sviluppo con BMW. Nel 2015 si è trasferita nella sede attuale, interessata dall’incendio, dove lavorano oltre 500 dipendenti e precedentemente occupata dai magazzini del Consorzio agricolo Dodiciville.

Colonnine di ricarica Hypercharger

Alpitronic ha iniziato come fornitore di sistemi elettronici di potenza personalizzati e ad alta tecnologia nei settori automobilistico, aerospaziale e industriale.

Colonnina di ricarica Hypercharger da 400 kW

Questa esperienza ha portato allo sviluppo delle colonnine di ricarica Hypercharger con potenza di ricarica da 50 a 400 kW ed alla creazione di un laboratorio dotato di tecnologie avanzate per testare i sistemi di potenza a semiconduttore. Attualmente, l’azienda sta lavorando allo sviluppo di sistemi operativi e software di supporto operativo back-end per le colonnine.

colonnine ricarica rapida prodotte da Alpitronic
Molti provider di ricarica hanno adottato le colonnine prodotte da Alpitronic

Negli ultimi anni, Alpitronic ha aperto nuove sedi a Monaco (Germania), Bergamo e Bologna nel 2023. Nel 2024, ha iniziato un’espansione globale con l’apertura di nuove filiali a Charlotte, negli Stati Uniti, e a Milton Keynes, nel Regno Unito.

Leggi anche:

CALCOLA tempo di RICARICA auto elettrica in AC
Quanto costa ricaricare l’auto elettrica
Tutto sulla ricarica delle auto elettriche
Tariffe ricarica auto elettriche
Retrofit elettrico
Auto elettriche con più autonomia
Costo energia elettrica
CALCOLO TEMPO di RICARICA AUTO ELETTRICA
Colonnine auto elettriche in autostrada
→ ultime notizie batterie agli ioni di litio

→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulla discussioni sul FORUM!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

per ricevere aggiornamenti da Newsauto.it

Seleziona lista (o più di una):

Informativa sulla privacy

Pulsante per tornare all'inizio

Disattiva l'AD Block

Gentile lettore, per navigare sul sito di NEWSAUTO ti chiediamo di disattivare l'AD Block. Ci sono persone che lavorano per offrire notizie sempre aggiornate, realizzare prove di auto su strada con un servizio puntuale e di qualità che ha bisogno di preziose risorse economiche che arrivano proprio dai banner disattivati. Grazie, siamo fiduciosi della tua comprensione. Il Team di Newsauto