Opel Vivaro, una storia di successi. Dal tetto rialzato al furgone elettrico

Opel Vivaro, il furgone medio della Casa del Blitz, è da 20 anni il mezzo ideale di trasporto, una lunga storia per tutte quelle attività che si occupano di consegne di merci a breve e medio raggio come corrieri ma anche ristorazione e catering, fino ai piccoli artigiani e commercianti. Ma non solo, le versioni trasporto persone a 9 posti, poi, vanno incontro ai servizi navetta come shuttle, grandi taxi o ride sharing (Uber).

L’Opel Vivaro è sempre stato un mezzo commerciale con diversi allestimenti dalla prima versione “Vivaro-A” all’ultima Vivaro-C: furgone chiuso e doppia cabina, minibus, pianale cabinato, con misure di passo e di altezze differenti. Ci sono, poi, anche gli allestimenti speciali realizzati da carrozzieri specializzati. 

Rialzo del tetto, il Jumbo roof della prima serie

Riconoscere al primo sguardo la prima serie di Opel Vivaro, Vivaro-A, è semplicissimo perché al debutto il mid van tedesco si caratterizzava per l’inconfondibile “jumbo roof“, un rialzo del tetto in corrispondenza della cabina, studiato per ospitare meglio persone di alta statura.

Questa prima generazione presentata al Salone di Francoforte del 2000 sostituiva Opel Arena che, all’epoca, era il veicolo commerciale medio della Casa tedesca, sviluppato in collaborazione con Renault a partire da Trafic. 

Caratteristiche del Vivaro-A (2001-2013)

Opel Vivaro nasce da una joint venture tra Opel e Renault. Nel dicembre del 1996 le due Case decisero di mettere insieme le rispettive competenze tecniche per veicoli commerciali leggeri (LCV) di alta qualità.

Il primo Opel Vivaro aveva una portata fino a circa 1.200 kg (oggi oltre 1.400 Kg) e una capacità di carico fino a 6 metri cubi (oggi fino a 6,6). Fiore all’occhiello: grande facilità di riparazione e manutenzione. Inoltre, l’assetto ben bilanciato di questo furgone a trazione anteriore si traduceva già in livelli di sicurezza, maneggevolezza e comfort di marcia di tipo automobilistico.

All’inizio, il Vivaro-A poteva essere equipaggiato da due motori da 1.870 cc, un Diesel aspirato da 82 CV (60 kW) e un turbodiesel da 101 CV (74 kW), abbinati rispettivamente a cambi manuali a 5 e a 6 marce.

Per quanto riguardava gli allestimenti di carrozzeria, essi furono molteplici e riassumibili per maggior chiarezza nella seguente tabella:

Versione	Denominazione	Lunghezza (mm)	Altezza (mm)	Peso senza carico (kg)	Peso totale a terra (kg)
Furgone	“Kastenwagen”	4.782	1.959	1.920 – 1.927	2.760 – 2.900
Furgone	“Kastenwagen”	5.182	1.959	1.975	2.960
Furgone doppia cabina	“Doppelkabine”	4.782	1.959	1.920 – 1.927	2.760 – 2.900
Furgone doppia cabina	“Doppelkabine”	5.182	1.959	1.975	2.960
Pulmino	“Combi” / “Tour” / “Life”	4.782	1.959	1.920 – 1.927	2.760 – 2.900
Pulmino	“Combi”	5.182	1.959	1.975	2.960
Autocarro	“Tief-/Hochpritsche”	4.782	1.940	1.920 – 1.927	2.760 – 2.900

Nel 2002, si aggiunse un 2,0 litri a benzina 16 valvole da 120 CV (88 kW), nel 2003 un Diesel 16 valvole di 2,5 litri da 133 CV (98 kW) e, infine, nel 2004, tre turbodiesel common rail sempre di 1,9 litri di cilindrata.

Il Vivaro fu eletto “International Van of the Year”, “Van of the Year 2002” in Danimarca e in Irlanda, “Miglior Nuovo Furgone” in Gran Bretagna e “Miglior Piccolo Furgone – Gold Award “. 

Opel Vivaro-B seconda serie (2014-2019)

La seconda generazione di Opel Vivaro arrivò nell’agosto del 2014 con un importante restyling: il “jumbo roof” era sparito e il frontale era stato completamente rivisitato con nuovi gruppi ottici dal disegno più spigoloso.

Quattro le motorizzazioni, tutte derivate da uno stesso turbodiesel Common Rail di 1.598 cc, con potenze da 90 CV (66 kW) a 116 CV (85 kW). C’era poi un 1.6 CDTI Biturbo con doppia sovralimentazione disponibile in 120 CV (88 kW) e 140 CV (103 kW).
Il Vivaro-B è stato commercializzato dal 2014 al 2019

Versione	Lunghezza (mm)	Altezza (mm)	Passo (mm)	Peso in ordine di marcia (kg)	Peso totale a terra (kg)
Furgone passo corto	4.998	1.971	3.098	1.661 – 1.683	2.740 – 2.760
Furgone passo corto tetto alto	5.398	2.500	3.098	1.661 – 1.683	2.920
Furgone passo lungo	5.398	1.971	3.098	1.691 – 1.736	2.960 – 3.010
Furgone passo lungo tetto alto	5.398	2.500	3.498	1.691 – 1.736	2.900
Furgone doppia cabina passo corto	4.998	1.971	3.098	1.805 – 1.823	2.740 – 2.920
Furgone doppia cabina passo lungo	5.498	1.971	3.498	1.860 – 1.923	2.920 – 2.948
Pulmino passo corto	4.998	1.971	3.098	1.665 – 1.685	2.740 – 2.960
Pulmino passo lungo	5.398	1.971	3.498	1.690 – 1.740	2.845 – 2.895

Opel Vivaro-B pubblicità con Reinhold Messner

Le pubblicità di Opel sono famose per la loro originalità e la campagna per la seconda generazione di Opel Vivaro che partì nel mese di settembre 2014 non fece eccezione. Per promuovere l’eccezionale spaziosità del nuovo modello, il marchio del Blitz inviò lo scalatore, avventuriero e specialista di sport estremi Reinhold Messner per una spedizione attraverso l’interno di Opel Vivaro.

Nel video è possibile vedere Messner, da lungo tempo partner Opel, che prepara e infine inizia il viaggio insieme al proprio sherpa. “Tra circa tre mesi dovremmo uscire dall’altro lato”, affermava Messner, in modo chiaramente scherzoso, prima di addentrarsi nell’oscurità del vano di carico del van, dall’aspetto simile a una caverna. Non per caso, il video e la campagna pubblicitaria che lo accompagnava furono presentati proprio nel giorno del 70° compleanno di Messner.

Opel Vivaro-e Concept elettrico 2010

I piani di Opel per Vivaro si fecero ancora più ambiziosi e, al Salone di Francoforte per i veicoli commerciali leggeri del 2010, furono gettati i semi di un’idea che avrebbe germogliato nel 2020 con il nuovo Opel Vivaro-e.

Con l’anteprima mondiale del Vivaro-e Concept, Opel presentò lo studio di un van elettrico con autonomia estesa di oltre 400 km. Caratterizzato da un vano di carico di 5,0 m3, una portata di 750 kg e un motore elettrico da 111 kW, lo studio rappresentava un’idea che rendeva la mobilità ecologica interessante anche per i veicoli commerciali leggeri.

Terza generazione: Opel Vivaro-C su piattaforma PSA (2019)

Oggi il furgone medio di Opel è costruito sulla piattaforma EMP2 di PSA (come nuova Opel Zafira Life e Grandland X, ma anche come i cugini Citroen Jumpy, Peugeot Expert e Toyota Proace).

La produzione del Vivaro C viene effettuata nello stabilimento inglese di Luton ed in quello PSA di Kaluga. E’ assemblato anche in Russia ma solo per il mercato locale.

Differenze Vivaro “C” dalla precedente versione

L’ultima versione del Vivaro “C” differisce dalla precedente per le lunghezze tre invece di due (4,60, 4,95 e 5,30 metri), per la portata superiore di 200 Kg (fino a superare i 1.400 kg) ed una massa rimorchiabile che arriva a 2.500 kg, per cui può trasportare ben mezza tonnellata in più.

La gamma Opel Vivaro-C oggi è spinta da una gamma di 5 turbodiesel Common Rail Euro 6d-TEMP realizzati sulla base di due unità a gasolio. Il 1,5 litri da 102 CV (75 kW) e da 120 CV (88 kW) e il 2,0 litri da 122 CV (89 kW), 150 CV (110 kW ), 177 CV (130 kW). Tutti con cambio manuale a 6 marce tranne l’ultimo che è abbinato a una trasmissione automatica a 8 rapporti. 

Furgone elettrico: è disponibile anche in versione totalmente elettrica “Vivaro-e” con un motore da 136 CV (100 kW) alimentato da un pacco di batterie al litio da 75 kWh (o 50 kWh) ed una autonomia di 330 km (batteria 75 kWh) o 230 km (50 kWh).

Foto Opel Vivaro story

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Curiosità “Vivaro”

“Vivaro” è anche il nome di un comune del Friuli-Venezia Giulia, mentre “Vivaro Romano” è un altro comune della provincia di Roma.

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