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Mercato maggior tutela scadenza, le date, come fare il passaggio

Il 1° luglio 2024 termina il periodo di mercato tutelato per l'energia elettrica. Entro quella data, i cittadini devono passare al mercato libero e scegliere la tariffa più conveniente. Ecco come fare.

Il mercato tutelato dell’elettricità e del gas in Italia si conclude nel 2024, obbligando i cittadini a passare al mercato libero. Le scadenze sono state fissate per il 10 gennaio 2024 per il gas e il 1° luglio 2024 per l’elettricità.

Mercato maggior tutela scadenza, date quando finisce

I servizi di tutela riguardano l’energia elettrica e il gas naturale forniti ai clienti domestici con condizioni di prezzo e contrattuali stabilite da ARERA (l’Autorità per l’Energia), per coloro che non hanno ancora scelto un’offerta di mercato libero. La normativa prevede la fine dei servizi di tutela, rendendo il mercato libero l’opzione predominante.

Per le microimprese dell’energia elettrica, il servizio di maggiore tutela è terminato ad aprile 2023 (per le piccole imprese, già nel 2021), mentre per i clienti domestici non vulnerabili l’energia elettrica termina a partire da luglio 2024. Per quanto riguarda il gas, il tutelato è già terminato il 10 gennaio 2024.

Mercato tutelato scadenza, quando finisce
Il mercato tutelato dell’energia elettrica termina il 1° luglio 2024

Per agevolare il passaggio dei clienti domestici non vulnerabili al mercato libero, l’Autorità ha previsto un percorso graduale e l’attivazione del Portale Offerte dell’Autorità, utile per consultare le offerte.

Se un cliente non aderisce a un’offerta di mercato libero, a partire da luglio 2024 la fornitura passerà automaticamente al Servizio a Tutele Graduali (STG), senza interruzioni, con condizioni contrattuali ed economiche stabilite da ARERA basate su procedure concorsuali.

Cosa è il tutelato, differenze con quello libero

Il mercato dell’energia elettrica e del gas naturale può essere suddiviso in diverse categorie, tra cui il “mercato tutelato” o “mercato di maggior tutela” e il “mercato libero”. Questi due tipi di mercati si differenziano per le modalità di fornitura e i prezzi dell’energia.

  1. Mercato Tutelato (o di Maggior Tutela):
    • Nel mercato tutelato, il prezzo dell’energia elettrica e del gas naturale è fissato dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) in Italia. Questi prezzi sono regolamentati e uguali per tutti i fornitori.
    • Questo mercato è destinato principalmente ai consumatori domestici e alle piccole imprese, ed è progettato per garantire prezzi equi e trasparenti.
    • I fornitori che operano in questo mercato devono rispettare le tariffe e le condizioni stabilite dall’AEEGSI.
  2. Mercato Libero:
    • Nel mercato libero, i prezzi dell’energia elettrica e del gas sono determinati dai fornitori stessi, che concorrono tra loro per offrire le tariffe più convenienti e i servizi migliori.
    • I consumatori che scelgono di passare al mercato libero hanno la possibilità di negoziare le condizioni contrattuali e di selezionare fornitori diversi in base alle loro esigenze.
    • Questo mercato è più aperto alla concorrenza e offre una maggiore varietà di opzioni contrattuali.

Chi sono i clienti vulnerabili

I clienti vulnerabili di energia elettrica, che conservano il mercato tutelato anche dopo le scadenze previste, sono quelli in condizioni economiche svantaggiate, con gravi problemi di salute, disabilità, che vivono in abitazioni di emergenza, in isole non interconnesse o sono anziani oltre i 75 anni. La verifica di cliente vulnerabile si fa direttamente sulla bolletta.

Se un cliente nel servizio di maggiore tutela soddisfa questi criteri ma non è stato identificato come vulnerabile, deve informare il proprio fornitore tra settembre 2023 e marzo 2024 compilando un modulo di autocertificazione per continuare a ricevere il servizio di maggiore tutela.

Tra i «tutelati» rientrano i residenti nelle isole minori non interconnesse con la rete nazionale, chi vive in abitazioni di emergenza e chi necessita di apparecchiature medico-terapeutiche elettriche. Entro il 30 giugno 2024 questi soggetti devono contattare i gestori del proprio Comune di residenza per richiedere l’attivazione di un’utenza specifica, se non l’hanno già fatto.

Come passare dal mercato tutelato a quello libero?

Il passaggio dal mercato tutelato a quello libero è abbastanza facile, basta infatti sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura con un fornitore del Mercato Libero. Per scegliere l’offerta più conveniente alle proprie esigenze, ARERA ha messo a disposizione dei cittadini alcuni strumenti per comparare le diverse offerte e tariffe di energia e gas.

  1. Sportello per il consumatore: fornisce informazioni e aiuta a risolvere dispute legate ai servizi elettrici e del gas, inclusi cambi di fornitore.
  2. Portale Offerte: mette a disposizione varie offerte di energia elettrica e gas per facilitare il confronto e la scelta delle opzioni disponibili.
  3. Portale Consumi: permette l’accesso ai dati di consumo e alle informazioni tecniche e contrattuali principali relative alle forniture di energia elettrica e gas naturale di cui si è titolari.

Cosa succede se non si passa dal mercato tutelato al mercato libero?

Dal 1° luglio 2024, gli utenti elettrici hanno davanti due opzioni: sottoscrivere un contratto di mercato libero con qualsiasi gestore o passare automaticamente al “servizio a tutele graduali. Giovedì 27 giugno 2024 l’Arera comunica l’ultimo aggiornamento dei prezzi delle bollette della luce secondo le vecchie regole.

I clienti in maggior tutela saranno trasferiti automaticamente alle tutele graduali, mentre chi è nel mercato libero e vuole usufruire delle condizioni delle tutele graduali dovrà richiedere il rientro in maggior tutela entro il 30 giugno. Attualmente il servizio di tutele graduali è considerato più vantaggioso dalle associazioni dei consumatori, con possibili risparmi annui tra 130 e 297 euro. Infatti nel servizio a tutele graduali, il costo della bolletta viene calcolato liberamente dai gestori ma con condizioni contrattuali stabilite dall’Arera.

Per accedere al servizio di maggior tutela è sufficiente stipulare un nuovo contratto con l’impresa che gestisce questo servizio nella località in cui si trova l’utenza. È possibile verificare l’impresa a cui rivolgersi: Rientro in maggior tutela prima della scadenza del 1° luglio, selezionando il Comune in cui si trova l’utenza.

Cosa succede se non si passa dal mercato tutelato al mercato libero?
Dopo la scadenza il cittadino non ha più la libertà di scegliere la tariffa nel mercato libero

A determinare il ribasso sono state le aste per i clienti non vulnerabili in maggior tutela, che sono state molto competitive. Enel, per esempio, ha vinto Milano, Roma e altre province, mentre altri operatori come Illumia si è aggiudicata Firenze, Hera Bologna, Genova e Bergamo, E.On Lecco e la Brianza, Edison Bari e A2A i comuni di Napoli, Palermo e Cagliari. Il servizio a tutele graduali sarà transitorio e dal 2027 tutti passeranno al mercato libero.

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