AziendeFotogalleryNotizie auto

Brembo, tutto sull’azienda dei freni ad alte prestazioni

Dai dischi in ghisa, a quelli in materiale composito fino a quelli in carbonio; da piccola azienda a conduzione familiare a leader mondiale nella produzione di freni. L'azienda, le sedi, la produzione, le azioni.

Brembo è un’azienda globale con 31 siti produttivi e uffici commerciali in 15 Paesi di 3 continenti: Europa, Asia e America. Il quartier generale di Brembo si trova a Stezzano, in Italia. I freni Brembo sono utilizzati da alcuni dei più prestigiosi costruttori automobilistici e motociclistici al mondo, tra cui Ferrari, Lamborghini, Maserati, Porsche, BMW, Ducati, Honda, Yamaha e KTM.

L’azienda è stata pioniera nell’uso di materiali compositi nei sistemi frenanti, come il carbonio-ceramica. Se è vero che la “fortuna aiuta gli audaci”, come recita il proverbio, ebbene la fortuna per l’allora giovane e audace azienda Brembo è arrivata nel 1964, quando già operava nel settore automobilistico sui componenti dei freni, con Alfa Romeo e Pirelli. La grande occasione giunse proprio dal Biscione, che diede a Brembo un carico di freni a disco provenienti dall’Inghilterra da revisionare per controllarne l’integrità, perché il camion che li trasportava si era ribaltato.

Si è passati dai dischi in ghisa, a quelli in materiale composito fino a quelli in carbonio ceramico per i quali Brembo rafforza la capacità produttiva in Italia e Germania con una nuova joint venture Brembo SGL Carbon Ceramic Brakes (BSCCB).

Scopriamo di più di questa azienda gioiello, la sua storia, la produzione, gli stabilimenti e l’andamento delle azioni.

Lo stabilimento Brembo in Cina, a  Nanchino, nella provincia di Jiangsu
Lo stabilimento Brembo in Cina, a Nanchino, nella provincia di Jiangsu

Brembo

Brembo è un‘azienda italiana specializzata nella produzione di sistemi frenanti ad alte prestazioni per veicoli automobilistici e motociclistici. Fondata nel 1961 da Emilio Bombassei e Italo Breda a Bergamo, ha la sede centrale a Stezzano, in provincia di Bergamo. Brembo è diventata una delle aziende leader nel settore dei sistemi frenanti sportivi e ad alte prestazioni. È quotata dal 1995 alla Borsa di Milano compresa nell’indice FTSE Italia Mid Cap.

I principali prodotti e componenti offerti da Brembo includono dischi freno, pinze freno, pastiglie freno e sistemi frenanti completi. Questi componenti sono utilizzati sia su automobili di produzione che su veicoli sportivi di lusso, nonché su motociclette di alta gamma.

Brembo fornisce anche sistemi frenanti alle squadre di Formula 1 e Formula E, consentendo loro di raggiungere prestazioni di frenata superiori durante le gare. L’azienda ha acquisito una reputazione di eccellenza nel settore grazie alla sua costante innovazione tecnologica e alla sua attenzione per la qualità e la sicurezza dei prodotti.

Si tratta quindi di un’azienda di grande rilevanza nell’industria automobilistica e motociclistica, nota per la sua competenza nella produzione di sistemi frenanti di alta qualità ed elevate prestazioni.

La produzione freni Brembo

La storia della Brembo inizia nel 1961, quando i dischi all’epoca erano ancora poco diffusi, e in azienda si resero conto che il prodotto inglese non era poi tanto raffinato e poteva essere migliorato. Così proposero ad Alfa Romeo di produrre direttamente in Italia i freni, di qualità e a prezzo competitivo: proposta accettata!

I principali prodotti di Brembo sono:

  • Dischi freno
  • Pinze freno
  • Pompe freno
  • Pastiglie freno
  • Sistemi frenanti per auto
  • Sistemi frenanti per moto
  • Sistemi frenanti per veicoli industriali
Disco freno in carbonio ceramico Brembo
Disco freno in carbonio ceramico Brembo

Ecco alcune informazioni aggiuntive sull’azienda Brembo:

  • Il fatturato dell’azienda nel 2022 è stato di 3,6 miliardi di euro.
  • L’azienda ha registrato un utile netto di 292 milioni di euro nel 2022.
  • Brembo è presente in 15 Paesi del mondo.
  • L’azienda ha vinto numerosi premi, tra cui il premio “Compasso d’Oro” vinto nel 2004 e 2020.

Brembo opera in USA, Messico, Brasile, Europa, India, Cina e Giappone.

Disco freno Brembo Cofuso prestazionale
La storia di successo dei dischi Brembo è iniziata nel 1964

Da lì nasce la moderna Brembo, quella che oggi ha due poli industriali in Italia: leader mondiale nella produzione di sistemi frenanti con oltre 15mila dipendenti nelle sue aziende distribuite nei vari continenti, rifornisce la Formula 1 e la Formula E, così come la MotoGP o la Superbike; inoltre produce raffinati impianti in carbonio ceramico per le marche più prestigiose e non smette mai di investire in sviluppo e tecnologia.

Disco Freno Brembo incandescente Ferrari Challenge di Monza
I freni Brembo sono protagonisti assoluti del Motorsport

Il motorsport è il nostro fiore all’occhiello -ci spiega Luca Battistella, Brembo Performance GBU – Specialties OE/Upgrade & Retail Markets and Marketing Manager, che ci guida alla scoperta dell’azienda– ma il grosso della nostra produzione è concentrato sulla fornitura di impianti frenanti di primo equipaggiamento per le Case automobilistiche di tutto il mondo, inclusi i marchi più prestigiosi”.

Luca Battistella, Brembo Performance GBU, Car Retail & Specialties Market Manager
Luca Battistella, Brembo Performance GBU – Specialties OE/Upgrade & Retail Markets and Marketing Manager

E così scopriamo che Brembo non ha delocalizzato i suoi impianti di produzione all’estero vendendo per Made in Italy ciò che è realizzato altrove ma, oltre ad incrementare la produzione (e le vendite) in Italia, apre stabilimenti nei vari continenti laddove c’è un polo produttivo automobilistico che monta i suoi impianti.

Freni ad alte prestazioni per auto sportive

Il legame tra l’auto stradale e quella sportiva o da competizione è molto stretto; l’automobilista spesso è un appassionato che ama la sua vettura e per lei vuole i migliori componenti.

I freni non fanno eccezione e così, all’inizio del 2021, ecco nascere la linea Brembo Upgrade, composta da kit di freni a disco dedicati alle auto stradali, destinata all’utilizzo quotidiano, sportivo e anche agonistico, con la garanzia di una frenata potenziata e sicura.

Freni Brembo kit Performance
Freni Brembo kit Performance

“A dire il vero il concetto di Kit di maggiorazione nasce tra la fine degli anni novanta e i primi del 2000– racconta Battistella- quindi il programma ha più di vent’anni di storia. Sono sempre stati conosciuti sul mercato come kit GT o, tra gli addetti ai lavori, HPK (High Performance Kit). Nel 2021 si è deciso di rinnovare l’immagine del programma ed è stato introdotto il concetto Upgrade, per tutta la gamma di prodotti speciali proposti da Brembo Performance.”

Storia Brembo, il segreto del successo

Il segreto del successo nella storia dei freni Brembo è legato soprattutto alla continua ricerca e allo sviluppo, così da essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza. Circa il 10% delle persone che vi lavorano sono ingegneri o tecnici specialisti, che studiano l’evoluzione del prodotto e le nuove soluzioni.

Freni Brembo in esposizione
Freni Brembo in esposizione

Sede Kilometro Rosso

Negli ultimi anni della sua storia Brembo ha realizzato la sede futuristica Kilometro Rosso, visibile sull’autostrada che collega Milano a Venezia. La crescita dell’azienda infatti è stata costante e continua, addirittura vertiginosa negli ultimi anni, tanto che lo spazio nella sede di Curno non era più sufficiente.

Così Alberto Bombassei, presidente di Brembo, nel 2007 inaugura a Stezzano, a pochi chilometri da Curno e ben visibile dall’autostrada A4 Milano-Venezia, il centro di ricerca e sviluppo Brembo, che sorge all’interno del futuristico parco scientifico e tecnologico Kilometro Rosso, voluto dallo stesso Bombassei.

Sede Brembo Kilometro Rosso
Sede Brembo Kilometro Rosso, ben visibile lungo l’autostrada Milano-Venezia

L’architettura dell’edificio riflette la fondamentale importanza che Brembo attribuisce al design, anche per quanto riguarda il luogo di lavoro e la sostenibilità ambientale. Lo dimostra l’utilizzo di energia rinnovabile, che nel 2022 è stato pari al 69% del fabbisogno dell’azienda.

Durante la nostra visita a Kilometro Rosso di Stezzano ci hanno raccontato un aneddoto, per spiegare la ricercatezza stilistica del complesso. Il giovane Alberto Bombassei aveva uno spiccato gusto estetico e avrebbe voluto fare l’architetto. Quando lo disse al padre Emilio, fondatore della Brembo insieme al cognato Italo Breda, per tutta risposta si ritrovò in fabbrica.

Alberto Bombassei, Presidente Brembo
Alberto Bombassei, Presidente Brembo

E per fortuna diciamo noi, altrimenti l’odierna Brembo – che sin dalla sua nascita ha creduto nel freno a disco quando il tamburo andava per la maggiore – non sarebbe arrivata al suo attuale livello tecnologico. Soprattutto le nostre automobili sarebbero forse un po’ meno sicure!

Brembo, le sedi ed il numero dei dipendenti

Brembo è presente in 15 Paesi di 3 continenti (Europa, Asia e America), dove conta 31 tra siti produttivi e sedi commerciali, 6 Centri di Ricerca e Sviluppo nel mondo e oltre 15.000 dipendenti. Il 10% delle persone Brembo sono ingegneri e specialisti nella ricerca e sviluppo, il 6% del fatturato viene investito ogni anno in ricerca e sviluppo e vanta quasi 50 anni di presenza nel Motorsport.

  • Europa: Italia, Francia, Germania, Svezia, Danimarca, Regno Unito, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia.
  • Asia: Cina, India e Giappone.
  • America: Messico, Brasile e Stati Uniti.
Disco freno in carbonio Brembo Ferrari con pinza tricolore
Disco freno in carbonio Brembo Ferrari con pinza tricolore

Ha vinto oltre 600 titoli mondiali sino ad oggi, nelle principali categorie Motorsport. In MotoGP, Formula E e MotoE è fornitore unico mentre in Formula 1 è fornitore di 10 team. Circa 70 milioni di dischi freno Brembo prodotti in un anno, con l’azienda che vanta 3.503 brevetti depositati.

Brembo è anche un’azienda impegnata nella sostenibilità. Infatti ha investito in progetti per ridurre l’impatto ambientale delle sue attività, come l’utilizzo di energia rinnovabile e la riduzione dei consumi di acqua ed energia. Brembo è un’azienda importante per l’economia italiana e contribuisce alla crescita e al benessere del Paese.

Azioni Brembo, andamento dal 1995

Le azioni Brembo sono quotate in Borsa Italiana dal 1995. Nel corso degli anni, il titolo ha registrato un andamento positivo, con un aumento del prezzo medio del 68,19%.

L’andamento storico delle azioni Brembo è illustrato nel grafico seguente:

andamento azioni Brembo
Andamento azioni Brembo

Le azioni Brembo hanno registrato un periodo di forte crescita tra il 2000 e il 2008, con un aumento del prezzo medio del 220,31%. Questo periodo è stato caratterizzato da una forte crescita dell’economia globale e del mercato automobilistico.

Nel 2009, in seguito alla crisi finanziaria globale, le azioni Brembo hanno registrato un calo del prezzo medio del 40,97%. Tuttavia, il titolo ha poi ripreso la sua crescita, registrando un aumento del prezzo medio del 113,01% tra il 2010 e il 2022. Nel dettaglio, il prezzo delle azioni Brembo è cresciuto del 17,65% nel 2014, del 13,24% nel 2015, del 16,20% nel 2016, del 12,50% nel 2017, del 12,00% (10,20 €) nel 2018, del 10,00% (11,20€) nel 2019, del 13,70% (11,50€) nel 2020 e del 17,00% (12,90€) nel 2021.

Questo aumento è dovuto a una serie di fattori, tra cui:

  • La crescita del mercato automobilistico globale.
  • La forte presenza di Brembo in mercati in forte crescita, come Cina e India.
  • Il continuo impegno in ricerca e sviluppo, che ha portato all’introduzione di nuove tecnologie e prodotti.

Nel 2023, le azioni Brembo hanno registrato un andamento negativo, con un calo del prezzo medio del 15,69%. Questo calo è dovuto a una serie di fattori, tra cui il contesto macroeconomico globale incerto, la guerra in Ucraina e la carenza di materie prime e componenti. Nonostante l’andamento negativo del 2023, le azioni Brembo sono ancora in forte rialzo rispetto al prezzo di emissione del 1995.

Brembo è una società solida e presenta diversi fattori di crescita, tra cui la posizione di leader mondiale nel settore dei freni per autoveicoli, la forte presenza in mercati in forte crescita, come Cina e India, il continuo impegno in ricerca e sviluppo, che ha portato all’introduzione di nuove tecnologie e prodotti.
In base a questi fattori, gli analisti ritengono che le azioni Brembo abbiano un potenziale di crescita nel lungo termine.

Dati finanziari

  • Capitalizzazione di mercato: 4,083 miliardi di euro
  • Numero di azioni: il numero totale di azioni Brembo in circolazione è di 319,32 milioni.
  • Piazza di quotazione: Milano.
    (dati aggiornati al 12 settembre 2023)

Brembo 60 anni di storia nei freni, le date

  • 1961 Nasce l’Officina meccanica di Emilio Bombassei e Italo Breda
  • 1964 Brembo è la prima a produrre dischi freno in Italia
  • 1970 Primo brevetto Brembo
  • 1975 Ferrari monta freni Brembo sulla Formula1. Negli anni ‘70, produzione freni per tram, autobus e funivie (Monte Bianco e Pan di Zucchero a Rio de Janeiro)
  • 1980 La pinza in alluminio Brembo equipaggia l’Alfetta GTV e poi la gamma Porsche
  • 1984 Inizia la produzione dei freni in carbonio per la Formula1
  • 1995 Brembo è quotata alla Borsa di Milano
  • 1996 Brembo vince per la prima volta nel Campionato Nascar
  • 2000 Nasce il programma dei kit di trasformazione Performance
  • 2004 Premio “Compasso D’oro” per il design dei freni in carboceramica
  • 2007 Nuovo Centro Ricerca al parco tecnologico Kilometro Rosso
  • 2018 A Curno nasce un nuovo padiglione per la produzione di componenti in carbonio
  • 2020 Premio “Compasso D’oro” per il design dei freni in carboceramica
  • 2021 Brembo compie 60 anni e continua ad investire nel futuro
  • 2022 Brembo è partner nel videogioco Gran Turismo
  • 2023 Brembo partecipa al film Gran Turismo
  • 2023 Joint venture Brembo SGL Carbon Ceramic Brakes (BSCCB) Brembo si espande per rafforzare la propria capacità produttiva in Germania e in Italia

Foto dischi e pinze freno Brembo freni

Altre curiosità dell’Azienda Brembo sono sul magazine ELABORARE n°271.

→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulla discussioni sul FORUM!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

per ricevere aggiornamenti da Newsauto.it

Seleziona lista (o più di una):

Informativa sulla privacy

Pulsante per tornare all'inizio

Disattiva l'AD Block

Gentile lettore, per navigare sul sito di NEWSAUTO ti chiediamo di disattivare l'AD Block. Ci sono persone che lavorano per offrire notizie sempre aggiornate, realizzare prove di auto su strada con un servizio puntuale e di qualità che ha bisogno di preziose risorse economiche che arrivano proprio dai banner disattivati. Grazie, siamo fiduciosi della tua comprensione. Il Team di Newsauto