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Nuovi incentivi auto, lo schema e la guida completa all’Ecobonus in arrivo ad APRILE

Gli attesissimi incentivi che dovrebbero partire ad APRILE sono destinati ad auto elettriche, ibride e termiche poco inquinanti. L'importo dell'ECOBONUS parte da 13.500 euro e varia sia in base al reddito del acquirente, sia in base alla classe di emissione della vettura rottamata. Ci sono anche per l'installazione di impianti GPL e metano. Occhio a obblighi e vincoli.

Nel 2024 l’Ecobonus con gli incentivi per l’acquisto di nuove auto cambia volto e viene rimodulato, con una nuova formula di contributo che dovrebbe entrare in vigore a partire da aprile o maggio 2024. Il decreto attuativo per i nuovi incentivi auto è pronto per la firma finale: vengono stanziati complessivamente 950 milioni di euro, di cui 793 milioni per le auto. Questo finanziamento copre solo una parte delle risorse concesse per il 2024 ma include anche gli “avanzi” del 2023, a differenza di quanto inizialmente previsto. Gli incentivi massimi sono di 13.750 euro per chi ha un ISEE sotto i 30.000 euro. Tra le novità c’è l’incentivo per la conversione delle auto Euro 4 o successive a GPL o metano.

Nuovi incentivi auto 2024

Sta per essere firmato il DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio) che dovrà passare sotto la lente della Corte dei Conti con successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. In attesa della nuova formula 2024, gli incentivi sono ancora attivi con lo schema dell’Ecobonus 2023 in esaurimento.

Come dichiarato dal Ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, i nuovi incentivi per l’acquisto di auto nuove ed usate variano tra 1.500 a 13.750 euro in base alla categoria del veicolo destinato al rottame, dal reddito e differiscono tra persone fisiche e giuridiche (aziende, partite IVA, ecc.).

Il programma di contributi prevede quasi un miliardo di finanziamenti, con focus sull’acquisto di veicoli meno inquinanti, un sostegno per famiglie a basso reddito e aziende di noleggio. Ci sono anche incentivi per l’acquisto di auto usate con sconto di 2.000 euro, solo per modelli categoria M1 e omologati Euro 6, con valore non superiore a 25.000 euro.

Il Ministro Adolfo Urso, nella foto con il CEO Stellantis Carlos Tavares, che ha messo a punto il nuovo schema di contributi per l'acquisto di auto nuove.
Il Ministro Adolfo Urso, nella foto con il CEO Stellantis Carlos Tavares, che ha messo a punto il nuovo schema di contributi per l’acquisto di auto nuove.

Il fondo per il 2024 è costituito da 950 milioni di euro. Di questi, 793 milioni sono destinati all’acquisto di auto meno inquinanti, distribuiti in 240 milioni per le elettriche, 150 milioni per le plug-in e 403 milioni per le auto termiche.

Dei 950 milioni, 35 sono assegnati ai ciclomotori e motocicli, 53 ai veicoli commerciali leggeri, 20 alle auto usate e 50 al noleggio a lungo termine. I contributi variano da 1.500 a 13.750 euro e sono distribuiti anche a ciclomotori, motocicli, veicoli commerciali leggeri, auto noleggio a lungo termine e incentivi per l’installazione di impianti GPL e metano.

Complessivamente, rispetto al passato ci sono più fondi per le auto elettriche (35 milioni in più) e termiche (283 in più), ma una riduzione significativa per le plug-in (95 in meno).

Cosa cambia, guida all’Ecobonus auto 2024

Il bonus attuale di 5.000 euro, precedentemente destinato all’acquisto di un’auto elettrica in caso di rottamazione, ora raggiunge un massimo di 11.000 euro se la demolizione coinvolge vetture più datate come le Euro 0 ed Euro 1. Per le famiglie a basso reddito (ISEE 30 mila euro), il bonus di rottamazione aumenta fino a 13.750 euro.

I finanziamenti principali dunque vanno alle auto con minori emissioni. Le famiglie a basso reddito possono rottamare anche un’auto fino a Euro 5, acquistando solo un veicolo elettrico o ibrido plug-in. Inoltre rispetto al vecchio schema viene previsto anche un contributo di 2.000 euro per l’acquisto di auto usate.

Il contributo sarà raddoppiato per i titolari di licenze taxi, gli Ncc che sostituiscono la propria auto dedicata al servizio e i vincitori del concorso straordinario per il rilascio di nuove licenze taxi e Ncc. Inoltre il requisito di mantenere la proprietà dell’auto acquistata con gli incentivi è di 12 mesi per le persone fisiche e di 24 mesi per le imprese.

Tabella nuovi incentivi 2024 per l’acquisto di auto nuove

0-20 g/km
(auto elettriche)
21-60 g/km
(auto ibride plug-in)
61-135 g/km (tutte le altre)
Persona fisica e giuridica Persona fisica con ISEE inferiore a 30.000 € Persona fisica e giuridica Persone fisiche con ISEE inferiore a 30.000 € Persone fisiche
Senza rott. 6.000 € 7.500 € 4.000 € 5.000 € 0
Rott. fino a Euro 2 11.000 € 13.750 € 8.000 € 10.000 € 3.000 €
Rott. a Euro 3 10.000 € 12.750 € 6.000 € 7.500 € 2.000 €
Rott. fino a Euro 4 9.000 € 11.750 € 5.500 € 6.875 € 1.500 €
Limite prezzo listino 35.000 € senza Iva
42.700 € con Iva
45.000 € senza Iva
54.900 € con Iva
35.000 € senza Iva
42.700 € con Iva
TABELLA nuovi incentivi per acquisto auto nuove 2024, a quanto ammontano in base all’acquirente (persona fisica o giuridica, società) ed alla classe ambientale della vettura rottamata.

Incentivi auto elettriche 2024

Per le auto elettriche con emissioni tra 0 e 20 g/km di CO2, l’incentivo varia da 6.000 a 13.750 euro, solo per l’acquisto di veicoli con un prezzo massimo di 35.000 euro (senza IVA e 42.700 euro con IVA). Senza la rottamazione, privati e società possono ottenere 6.000 euro, che aumentano a 7.500 euro per Isee sotto i 30.000 euro.

La Fiat 500e beneficia di un contributo fino a 13.500 con i nuovi incentivi per l'acquisto di auto nuove 2024.
La Fiat 500e beneficia di un contributo fino a 13.500 euro con i nuovi incentivi per l’acquisto di auto nuove 2024.

L’incentivo aumenta rottamando un’auto più inquinante: arriva a 11.000 euro per veicoli da Euro 0 a Euro 2 e fino a 13.750 euro con Isee specifico. Per Euro 3 e Euro 4, si riduce a 10.000 e 9.000 euro rispettivamente (12.500 e 11.250 euro con valutazione del patrimonio familiare).

Per gli acquirenti con ISEE superiore ai 30.000 euro il contributo è di:

  • 6.000 euro senza rottamazione di una vecchia auto;
  • 9.000 euro con rottamazione di una vettura Euro 4;
  • 10.000 euro rottamando una Euro 3;
  • 11.000 euro rottamando un’auto Euro 0, Euro 1 o Euro 2.

Se, invece, l’ISEE è inferiore ai 30.000 euro l’incentivo è di:

  • 7.500 euro senza rottamazione;
  • 8.000 euro con rottamazione di una vettura Euro 5;
  • 11.250 euro con rottamazione di un’auto Euro 4;
  • 12.500 euro rottamando una Euro 3;
  • 13.750 euro rottamando un’auto fino a Euro 2.

Nuovi incentivi 2024 per acquisto di auto ibride plug-in

Riguardo agli incentivi per l’acquisto di auto ibride plug-in della fascia di CO2 21-60 g/km, senza rottamazione, il contributo è di 4.000 euro (5.000 euro per Isee sotto i 30.000 euro). Il prezzo massimo per beneficiare del bonus è di 45.000 euro (senza IVA e 54.900 euro con IVA). Con la rottamazione di un veicolo da Euro 0 a 2, l’incentivo arriva a 8.000 euro (10.000 euro con Isee), che diminuiscono a 6.000 euro per Euro 3 (7.500 euro) e a 5.500 euro per Euro 4 (6.875 euro).

In caso di ISEE superiore ai 30.000 euro il bonus per i veicoli PHEV è di:

  • 4.000 euro senza rottamazione;
  • 5.500 euro rottamando un’automobile Euro 4;
  • 6.000 euro se si rottama una Euro 3;
  • 8.000 euro rottamando un’automobile fino a Euro 2.

Per gli acquirenti con ISEE inferiore a 30.000 euro l’incentivo è di:

  • 5.000 euro senza rottamazione o con rottamazione di una vettura Euro 5;
  • 6.875 euro rottamando una vettura Euro 4;
  • 7.500 euro con rottamazione di una Euro 3;
  • 10.000 euro rottamando una vettura fino a Euro 2.

Incentivi per acquisto di auto benzina, diesel e ibride

Per i veicoli endotermici benzina, diesel, ma anche ibride mild e full hybrid, con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km e un prezzo massimo di 35.000 euro (senza IVA e 42.700 euro con IVA), solo le persone fisiche possono ricevere un contributo: sono state tagliate fuori le aziende e le partite IVA.
È richiesta comunque la rottamazione di un veicolo e non sono previste agevolazioni in base al reddito. L’incentivo varia da 3.000 euro per Euro 0-2 a 2.000 euro per Euro 3, scendendo a 1.500 euro per Euro 4.

Gli incentivi per l’acquisto di auto termiche non prevede limiti di ISEE:

  • 1.500 euro se si rottama una vettura Euro 4;
  • 2.000 euro con rottamazione di una vettura Euro 3;
  • 3.000 euro rottamando una vettura Euro 0, Euro 1 o Euro 2.

Bonus anche alle auto usate

Il nuovo schema di incentivi per auto prevede contributi di 2.000 euro anche per l’acquisto di auto usate Euro 6. In questo caso, c’è il vincolo di prezzo fino a 25.000 euro e l’obbligo della rottamazione di un veicolo di classe fino a Euro 4. Per gli incentivi alle auto usate, la copertura finanziaria è molto più bassa, cioè di 20 milioni probabilmente appena sufficiente per assistere 10 mila persone.

Incentivi impianti GPL o metano

Nel nuovo Ecobonus sono previsti 10 milioni di euro di fondi per la conversione di modelli con motori omologati Euro 4 o successivi, con contributi di 400 euro per l’installazione di un impianto a GPL e di 800 euro per uno a metano. Il bonus prevede uno sconto diretto al momento dell’installazione: il rimborso sarà erogato direttamente all’installatore dalle aziende produttrici degli impianti, che a loro volta potranno recuperare quanto anticipato tramite credito d’imposta.

Incentivi impianti GPL o metano
I nuovi incentivi prevedono contributi di 400 euro per l’installazione di un impianto a GPL e 800 euro per uno a metano

Questa manovra d’incentivazione all’utilizzo dei gas per autotrazione consente anche a chi non può permettersi un’auto nuova di aggiornare modelli più datati per circolare senza particolari limitazioni. Ad esempio, nel comune di Milano, tutte le auto bifuel a metano o GPL potranno accedere all’area B almeno fino al 2030, mentre le Euro 4 a benzina verranno bloccate già nel 2028.

Quando entrano i vigore i nuovi incentivi?

E’ verosimile che i nuovi incentivi auto partiranno da questo mese di aprile. La bozza del DCPM è pronta e deve essere solo firmata a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio, esaminata dalla Corte dei Conti e successivamente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Inoltre, è necessario aggiornare la piattaforma Invitalia-Mimit, e l’apertura delle prenotazioni è prevista dunque per aprile 2024.

Obbligo e vincoli per gli incentivi auto

Attenzione: per accedere ai nuovi incentivi per l’acquisto di un’auto, è necessario mantenere il possesso del veicolo per un periodo minimo di tempo e non può essere rivenduto subito.

  • Persone fisiche: dovranno tenere l’auto per almeno 1 anno.
  • Persone giuridiche: dovranno tenere l’auto per almeno 2 anni.

Cosa significa? Se non si rispetta il vincolo, si dovrà restituire l’incentivo. Quindi, prima di acquistare un’auto con gli incentivi, assicurati di poter mantenere il veicolo per il periodo minimo richiesto!

Scegli l’opzione più adatta alle tue esigenze!

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