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Incidente aereo ultraleggero a Pomezia

Precipita con l'aereo e perde la vita Biagio Cammarone: l'incidente mortale è avvenuto a Pomezia tra via Pontina e Via Laurentina

La vittima dell’incidente con l’aereo ultraleggero avvenuto questa mattina a Pomezia tra via Pontina e Via Laurentina è Biagio Cammarone, 71 anni grande appassionatissimo di motori, ex pilota ed ultimamente contaminato dalla passione per il volo con aerei ultraleggeri.

Biagio era il titolare di un distributore di carburante e di un autolavaggio sito in via Danimarca, a Torvaianica.

Biagio Cammarone è deceduto con lo schianto del suo aereo ultraleggero

Era un pilota esperto, prudente ed era uno dei cittadini “storici”, sempre in prima linea per iniziative finalizzate alla valorizzazione del territorio.

Incidente aereo ultraleggero, muore il pilota

A causare l’incidente mortale con l’ultraleggero, avvenuto intorno 10.15 in via Monte Bianco 12, secondo una prima ricostruzione pare sia stato il contatto con i cavi dell’alta tensione. Non si esclude neanche un malore e l’avaria meccanica del velivolo.

Una testimonianza «L’ultraleggero stava volando molto basso, quasi all’altezza degli alberi – ha detto il testimone – l’ho visto precipitare dopo che il mezzo ha urtato un paio di cavi dell’alta tensione».
Biagio, 71 anni, lascia la moglie e due figli.

Il pilota deceduto a seguito dell'incidente con l'ultraleggero è stato anche 
un esperto e veloce pilota automobilistico
Il pilota deceduto a seguito dell’incidente con l’ultraleggero è stato anche
un esperto e veloce pilota automobilistico

Cosi lo ricorda Gianluigi PicchiPer coloro che non lo conoscevano nell’ambito del motor sport degli anni settanta, Biagio era pilota velocissimo, solido. La sua ascesa fu compromessa da un incidente ad Hockenheim in Germania con una Formula 3. Era uno dei prediletti di Henry Morrogh, di Salvatore Genovese e di Gino De Sanctis per le sue doti di pilotaggio ed umane”

Claudio Longo “Vallelunga gara di Camp.Italiano F850: pochi minuti allo schieramento di partenza e Salvatore chinato sul motore in fase di riscaldamento. Biagio non si trovava più. Era andato a nascondersi perché gli avevano detto che era arrivata la moglie e lui correva di nascosto…..”

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