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La nuova Alfa Romeo cambia nome da “Milano” a “Junior”

La nuova Alfa Romeo si chiama Junior e non più Milano, il nome con cui era stata annunciata a fine anno. "Junior" si ispira a quello della Giulia GT 1300 Junior degli anni '70.

L’Alfa Romeo Milano cambia nome da Milano a Junior, ritornando ad usare quello annunciato a fine anno 2023. La motivazione è sicuramente legata alla polemica suscitata dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso; così Alfa Romeo ha optato per questo cambiamento al fine di mantenere un buon rapporto con il Governo italiano. È stato il CEO, Jean-Philippe Imparato, a prendere direttamente la decisione di cambiare nome alla vettura. Tra l’altro non è la priva volta che un modello di un’auto del gruppo cambia nome: era già accaduto con la Panda che era stata ribattezzata “Gingo”. Un nome non accettato dai social, con forti critiche della stampa e paventate diffide legali dalla Renault hanno fatto cambiare idea per tornare sui passi della PANDA.

Alfa Romeo Milano cambia nome in Alfa Romeo “Junior”

La nuova Alfa Romeo si chiama Junior e non più Milano. Il CEO, Jean-Philippe Imparato ha preso la clamorosa decisione riproponendo il nome con cui il brand aveva annunciato alla fine dello scorso anno il nuovo B-SUV di segmento B. La decisione di cambiare nome è maturata dopo che il Ministro Adolfo Urso aveva tuonato contro l’Alfa Romeo dichiarando che il nome “Milano” non poteva essere usato per commercializzare un’auto prodotta in Polonia.

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy sostiene che il nome “Milano” per la nuova Alfa Romeo violi infatti la legge italiana sull’Italian Sounding del 2003. Questa legge vieta indicazioni che possano ingannare il consumatore, soprattutto se legate a indicazioni geografiche. Urso in particolare ha citato l’articolo 4, comma 49, della Legge n. 350/2003 e l’articolo 517 del codice penale, che regolano l’importazione, l’esportazione e la commercializzazione di prodotti con false indicazioni di provenienza. La legge è stata creata per proteggere le merci prodotte in Italia da contraffazioni, stabilendo che anche l’uso fuorviante di marchi aziendali costituisca una falsa indicazione.

Presentazione Alfa Romeo Milano Junior
La Milano cambia nome in “Junior”

Risposta di Alfa Romeo

Alfa Romeo ha preso qualche giorno di tempo per rispondere al Ministro Urso, decidendo di non entrare in polemica con il Governo italiano e prendendo la clamorosa decisione di cambiare nome alla Milano. Tuttavia, ci sono state alcune precisazioni da parte del CEO Jean-Philippe Imparato. “Siamo perfettamente consapevoli che questo episodio rimarrà inciso nella storia del Marchio. È una grande responsabilità ma al tempo stesso è un momento entusiasmante. La scelta del nuovo nome Alfa Romeo Junior è del tutto naturale, essendo fortemente legato alla storia del marchio ed essendo stato fin dall’inizio tra i nostri preferiti e tra i preferiti del pubblico.

Jean-Philippe Imparato CEO Alfa Romeo alla presentazione della Milano
Jean-Philippe Imparato CEO Alfa Romeo alla presentazione della Milano

Come team scegliamo ancora una volta di mettere la nostra passione a disposizione del Marchio, di dare priorità al prodotto e ai clienti. Decidiamo di cambiare, pur sapendo di non essere obbligati a farlo, perché vogliamo preservare le emozioni positive che i nostri prodotti generano da sempre ed evitare qualsiasi tipo di polemica”.

Nuova Alfa Romeo Junior

La nuova denominazione, Alfa Romeo Junior, non è casuale ma si ispira alla storia dell’azienda. Il 26 settembre 1966 venne presentata a Balocco la GT 1300 Junior, che segnò l’inizio di una nuova generazione di Alfa Romeo, rinunciando al nome “Giulia”. Le versioni analoghe della gamma Spider vennero anche denominate Junior. La principale novità fu l’adozione del motore bialbero da 1.290 cc, che erogò 89 CV grazie ad una nuova alimentazione e fasatura, consentendo una velocità massima di oltre 170 km/h, appena inferiore alla 1600 ma garantendo elevate prestazioni e piacere di guida.

Alfa Romeo GT 1300 Junior
Alfa Romeo GT 1300 Junior

Anche la carrozzeria fu aggiornata con un allestimento più giovane. Con quasi 92.000 esemplari venduti, la GT 1300 Junior diventò una delle auto più vendute in quegli anni segnati dal boom economico.

Foto nuova Alfa Romeo Junior

Video Alfa Romeo Junior

Alfa Romeo Junior Video

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