BOSE e MX-5: sulla spider un’esperienza sonora unica con l’impianto audio immersivo
Come suona e come è fatto l'impianto della Mazda MX-5 realizzato da Bose e disponibile di serie sulle nuove versioni Homura, Kazari ed Exclusive Line.

Mazda ha aggiornato il suo iconico “spider” MX 5 con l’introduzione a listino della serie speciale Homura 1.5 che si affianca alla serie Kazari completando la gamma della rinnovata due posti, di cui abbiamo già parlato in questo articolo.
Sistema di infotainment Bose evoluto sulla MX-5
Ora concentriamo la nostra attenzione sul sistema di infotainment realizzato da Bose specificatamente per questo modello ed ottimizzato per l’uso a capote chiusa ed aperta, con delle soluzioni al contempo “furbe” ed interessanti, e che ha ricevuto diversi affinamenti rispetto alla prima versione presentata col modello del 2015.

Il pack Bose è ora di serie sui tre modelli top Exclusive Line, Kazari ed Homura. Il modello base Prime Line non è dotato del sistema Bose e non può averlo nemmeno come accessorio da inserire in configurazione!

Il sistema di infotainment aggiornato con Android Auto ed Apple Car Play
Il primo aggiornamento importante del sistema di infotainment lo troviamo oggi nel display centrale, ora “touch screen”, di maggiori dimensioni (8.8’’) e posizionato leggermente più vicino al guidatore per poter essere raggiunto con facilità. La posizione dello schermo favorisce l’uso in sicurezza perché, trovandosi in una posizione avanzata e soprattutto elevata, permette l’accesso alle varie funzioni senza distogliere lo sguardo da ciò che ci circonda durante la guida. Nell’ultima versione troviamo integrate le funzioni Apple CarPlay ed Android Auto con collegamento dello smartphone sia via cavo che wireless. La ricarica senza filo non è invece prevista, nemmeno come accesssorio da inserire nella configurazione dell’auto in fase di acquisto.

Il controllo del setup principale avviene ancora tramite la comoda ed efficace manopola posta sul tunnel centrale, come anche la duplicazione di funzioni quali il controllo di volume (presente anche sulle razze del volante) ed i controlli di avanzamento brani/stazione o l’uscita da uno specifico menù del software. Il controllo touch è utilizzato per tutte le funzioni Android Auto ed Apple Car Play.

E per il suono? Ci pensa Bose!
Premesso quanto sopra, andiamo a curiosare sulle particolarità del sistema audio progettato da Bose. L’ing. Bud MacLellan, responsabile di progetto Bose per il sistema dedicato alla MX 5, ha studiato un impianto che sfrutta ben nove altoparlanti distribuiti nell’abitacolo al preciso scopo di realizzare delle zone di ascolto per guidatore e passeggero, grazie all’elaborazione del segnale affidata ad un DSP (Digital Signal Processor) inserito nel circuito TrueSpace®. Questo sistema elabora il segnale al fine di affidarlo a ciascun altoparlante con opportuni ritardi ed equalizzazioni, per ottenere una centratura e profondità della scena che consenta all’ascoltatore di percepire facilmente nello spazio davanti ed intorno a se tutti gli strumenti presenti nella registrazione.

Per ottenere questo risultato alla Bose hanno attinto a tutta la loro esperienza maturata negli anni con i sistemi Acoustimass caratterizzati dall’impiego di tanti piccoli trasduttori posizionati su ampi pannelli ed opportunamente orientati per ottenere una scena sonora coerente e centrata sull’ascoltatore.

Basandosi su questo concetto, nell’abitacolo della MX 5 sono stati collocati nove diversi altoparlanti come meglio descrive l’immagine che segue.

1 – Il subwoofer – 2 – Gli altoparlanti nel poggiatesta dedicati al sistema UltraNearField® – 3 – I midwoofer del sistema due vie anteriore – 4 I tweeter posti sui montanti dell’auto
All’interno dell’abitacolo troviamo un classico sistema a due vie con midwoofer in portiera e tweeter sui montanti, il subwoofer inserito in un box in ABS sagomato per poter essere collocato sotto al cruscotto in posizione centrale, ed una coppia di trasduttori da 13cm inseriti in ciascun poggiatesta, per realizzare il sistema UltraNearfieldTM®, ovvero una coppia di segnali di ambienza che riproducono un segnale opportunamente elaborato per ottenere un suono apparentemente proveniente da lontano ma molto dettagliato.

Siamo quindi in presenza di un sistema con ben nove altoparlanti, ognuno gestito da un amplificatore digitale e controllato da un sistema di equalizzazione e ritardo, nonché dal software di compensazione del rumore (necessario in una auto di questo tipo) denominato AudioPilot® che consente di valutare la condizione d’uso dell’auto (capote chiusa/aperta ad esempio) compensando i rumori, grazie alle rilevazioni effettuate da un apposito microfono, ed effettuando continue ed istantanee modifiche al volume di riproduzione nonché all’equalizzazione.

La sezione di amplificazione e tutta l’elettronica di controllo del sistema si trovano all’interno di un box sigillato collocato sotto il vano dove si ricovera la capote quando aperta. Questo ha permesso a Mazda di ottenere anche una corretta ripartizione dei pesi dell’impianto in abitacolo.

TrueSpace®, UltraNearfield®, AudioPilot®, tanta tecnologia al servizio del suono… come suona?
Ed alla fine il risultato sonoro è all’altezza delle aspettative? Premesso che l’ascolto è stato condotto tramite Android Auto ed un collegamento cablato (pare che il collegamento wireless sia foriero di un udibile peggioramento della qualità), nonché sfruttando come sorgenti alcune radio DAB e FM, ciò che abbiamo ascoltato sulla Mazda MX 5 è stato alquanto appagante.

Certo non aspettiamoci pressioni sonore da impianto domestico o bassi potenti, od un dettaglio che solo pochi sistemi possono riprodurre! Nell’insieme però, il sistema Bose della Mazda MX 5 ha saputo restituire una timbrica abbastanza dinamica, potente il giusto e soprattutto “equilibrata”.
Purtroppo il software di gestione audio non consente molti “aggiustamenti” alla timbrica del sistema pur vantando circuitazioni di controllo assai raffinate. Pertanto gli unici interventi possibili sono quelli sui toni, il bilanciamento sinistro/destro, la regolazione del livello di emissione tra fronte anteriore e sistema UltraNearField® e l’attivazione dell’AudioPilot® con centratura per il solo guidatore o per entrambe i passeggeri.

Detto questo, in modalità “solo guidatore” si gode di una scena sonora centrata, tridimensionale e ben distribuita di fronte all’ascoltatore.
Rispetto all’ascolto in modalità “coppia”, il solo guidatore perde qualcosa in termini di ampiezza della scena ma ci guadagna nella velocità/dinamica della riproduzione.

L’equilibrio timbrico con i controlli di tono a zero è eccellente. Manca un poco la presenza della gamma media, specialmente nella voce femminile e personalmente trovo leggermente invadente la gamma ultrabassa sulla quale non posso intervenire (in movimento il problema si attenua).
Test impianto audio, l’ascolto
Ho ascoltato la mia selezione musicale alternativamente con la piattaforme Spotify e Tidal (entrambe con streaming in HD) tramite Android Auto, con le quali si ottengono risultati soddisfacenti. Dato che lo streaming audio deve fare i conti con la banda telefonica disponibile nella zona in cui ci si trova, consiglio di scaricare la propria playlist prima di mettersi in movimento ed utilizzare le applicazioni che preferite ma prelevando il file dalla memoria interna del proprio telefono, alle mie orecchie il risultato è apparso migliore! Utilizzando una applicazione interna al telefono con capacità di riprodurre anche files in alta risoluzione (Onkyo HF Player) si ottengono risultati appena migliori ma bisogna perdere un poco di tempo coi settaggi di Android Auto per riuscire a farla “passare”!

Alla fine? Viva Bose, brava Mazda
In conclusione? Il sistema Bose appare perfettamente calato nello spirito di questa gustosissima spider e può soddisfare le esigenze anche di chi è abituato al suono di impianti domestici di qualità (accettando le ovvie limitazioni dell’ascolto in un abitacolo di una “cabrio” con tetto in tela!).



Mazda ha fatto un’ottima scelta affidandosi all’esperienza di Bose ed alle sue tecnologie. Avrei concesso all’utilizzatore una maggiore possibilità di intervento, almeno sulla timbrica dell’auto, magari inserendo un equalizzatore a cinque o più bande e la possibilità di memorizzare le proprie scelte!
Caratteristica | Dettagli |
---|---|
Numero altoparlanti | 9 |
Amplificatore | Digitale BOSE con 7 canali |
Potenza totale | ~200 watt RMS |
Tecnologie audio | BOSE AudioPilot™ 2, equalizzazione custom |
Subwoofer | 1 unità integrata |
Tweeter (2x) | Nelle portiere anteriori, vicino agli specchietti |
Woofer (2x) | In basso nelle portiere, per mediobassi |
Altoparlanti posteriori (2x) | Dietro ai sedili, per arricchimento sonoro |
Speaker nei poggiatesta (2x) | Integrati nei sedili, diretti all’ascoltatore |
Tecnologia AudioPilot™ | Regola automaticamente volume e EQ in base al rumore esterno |
Tecnologia BOSE TrueSpace® | Migliora audio da sorgenti che non sono multicanale (come stereo o 5.1). |
Equalizzazione | Personalizzata per l’abitacolo della MX-5 (open/closed top) |
Disponibilità | Versioni Exceed, Sport, Exclusive, RF, 100th Anniversary |
→ Le caratteristiche tecniche e prezzi MAZDA-MX5
→ La fotogallery completa della MX-5 RF Homura



