Tutto sulla BMW M3 GTR, caratteristiche e storia della E46 V8
La storia della BMW M3 E46 GTR, le caratteristiche tecniche della versione da gara e quella stradale che hanno riscosso successo nelle gare americane. Arriva una versione reale e funzionante con la stessa livrea di quella presente all'interno della saga videoludica Need for Speed Most Wanted
Nel 2001, la BMW decise di realizzare la M3 GTR in una serie limitata di appena una decina di esemplari, al solo scopo di ottenere l’omologazione necessaria per competere nel prestigioso campionato American Le Mans Series (ALMS). Le serie GT americane e Le Mans erano ferocemente competitive e il motore S54 a sei cilindri in linea della M3 era ritenuto inadeguato rispetto ai rivali di Porsche, Chevrolet e altri.
La soluzione? Trapiantare un bel V8 super compatto e super leggero. Il problema? Questo la classificherebbe come un prototipo piuttosto che come un’auto di serie, perché il motore V8 non era disponibile in nessuna E46 M3 all’epoca.
BMW M3 GTR storia dalla pista alla strada
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, la M3 GTR E46 venne così equipaggiata con un innovativo motore V8 aspirato da 4,0 litri, capace di erogare una potenza massima di 490 CV nella configurazione da competizione. Nella versione stradale, il medesimo propulsore fu leggermente depotenziato, offrendo comunque 350 CV, un valore impressionante per un’auto di serie dell’epoca.
Così, per venire incontro alle esigenze di omologazione, venne prodotta una piccola serie di 10 esemplari della M3 GTR omologati per la circolazione stradale. Questa M3, la più potente mai prodotta fino ad allora, ridefiniva gli standard della classe GT nell’American Le Mans Series (ALMS).
La gestione in pista della M3 GTR fu affidata ai rinomati team Schnitzer Motorsport e PTG (Prototype Technology Group), che seppero sfruttare al massimo le potenzialità della vettura. Quattro vetture vennero iscritte al campionato: due gestite dal Team BMW Motorsport sotto la direzione di Charly Lamm e altre due affidate al team americano BMW PTG, capitanato dal tedesco Tom Milner.
Il risultato fu straordinario: la M3 GTR conquistò la vittoria di classe in ben 7 delle 10 gare del campionato ALMS, partendo dalla pole position in sei occasioni, assicurandosi così il titolo e consolidando il suo posto nella storia del motorsport. Il pilota ufficiale Jörg Müller si aggiudicò il titolo piloti nella classe GT, mentre BMW Motorsport trionfò nella classifica a squadre, garantendo a BMW la vittoria del Campionato costruttori in quello che era il suo mercato di esportazione più importante.
Naturalmente, questo successo scontentò alcuni rivali; così, per la stagione 2002, il numero di vetture richieste per l’omologazione passò da 10 a 100. Il che significava che la M3 GTR sarebbe stata ritirata dalle corse… almeno negli Stati Uniti.
Caratteristica | Specifiche |
---|---|
Modello | BMW M3 GTR |
Anno di produzione | 2001 |
Motore | V8 aspirato |
Cilindrata | 3.997 cc |
Potenza | ~493 CV (versione da gara) / 380 CV (versione stradale) |
Coppia | ~500 Nm (versione da gara) / 365 Nm (versione stradale) |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro, doppio albero a camme in testa |
Alimentazione | Iniezione elettronica multipoint |
Trasmissione | Manuale a 6 rapporti |
Carrozzeria | Fibra di carbonio e materiali compositi |
Aerodinamica | Alettoni e diffusore per massima deportanza |
Sospensioni | Doppio braccio oscillante, completamente regolabili |
Freni | Dischi carboceramici ventilati e forati |
Pneumatici | Slick, specifici per pista |
Trazione | Posteriore |
Peso | ~1.100 kg (versione da gara) / ~1.350 kg (versione stradale) |
Velocità massima | ~295 km/h (versione stradale) |
Accelerazione 0-100 km/h | ~3,9 secondi (versione stradale) |
Telaio | Scocca rinforzata con elementi in fibra di carbonio |
Sospensioni | Racing con geometria regolabile |
Freni | Dischi freno ventilati e pinze a 6 pistoncini |
Produzione | 10 unità stradali (richiesta per omologazione) |
La BMW M3 GTR, la E46 stradale
Nel febbraio 2002, BMW lanciò una versione stradale di questa straordinaria vettura. Depotenziata a 350 CV (258 kW), rispetto ai 450 CV della versione da gara, poteva essere acquistata a un prezzo di circa 250.000 euro. Questa variante stradale conservava molte caratteristiche tecniche dell’auto da competizione, tra cui il motore V8 ad alte prestazioni con lubrificazione a carter secco e un sistema di raffreddamento migliorato grazie alle prese d’aria aggiuntive sul cofano.
La trasmissione era affidata a un cambio manuale a sei marce, abbinato a una frizione a doppio disco derivata dalla versione da gara. Per ridurre il peso, elementi come il tetto, l’ala posteriore e gli spoiler anteriore e posteriore erano realizzati in plastica rinforzata con fibra di carbonio. Questo approccio ingegneristico non solo garantiva prestazioni eccezionali, ma consolidava la reputazione della M3 GTR come una vera icona tra le sportive dell’epoca.
La BMW M3 GTR da Need for Speed Most Wanted
Oggi la leggendaria icona presente all’interno della saga videoludica di Need for Speed è diventata finalmente realtà! Così direttamente dall’universo di Need for Speed Most Wanted, la BMW M3 GTR è stata ricreata grazie all’aiuto di BMW e BMW Group Classic che hanno riportato in vita questo sensazionale modello del 2005. Need for Speed Most Wanted è un video game che ha donato a migliaia di appassionati l’iconica versione elaborata della BMW M3 GTR. Grazie a BMW e BMW Group Classic, quest’auto sportiva è tornata in vita e sarà visitabile al museo ufficiale della Casa tedesca.
La sua associazione con Need for Speed è tale che si stima che quasi il 75% di tutte le ricerche di Google “M3 GTR” ora porti a contenuti relativi a NFS. Ma c’è da chiedersi il motivo di questa vera e propria riesumazione motoristica. Beh, la domanda è lecita e la risposta è molto semplice: in occasione del 30° anniversario della serie, e con l’arrivo di un contenuto inedito su NFS Unbound, i creatori del videogioco hanno deciso di superarsi, facendo un regalo inedito ai loro fan.
BMW M3 GTR di Need for Speed Most Wanted direttamente su NFS Unbound
Con il 2024 che segna il 30° anniversario di Need for Speed e l’ultimo aggiornamento del Volume 9 di NFS Unbound (ultimo capitolo della serie) che adotta una modalità di gioco in stile Most Wanted, i creatori hanno pensato che fosse giunto il momento di trasformare l’auto NFS più iconica in realtà.
Ora, nel corso degli anni, abbiamo visto molte fantastiche build tributo alla M3 GTR provenienti da tutto il mondo, quindi questa in particolare doveva essere un po’ diversa. Non poteva sembrare solo una M3 GTR. In realtà, doveva essere la M3 GTR. E non è un compito facile, visti i numeri limitati che esistevano nel 2001, figuriamoci 23 anni dopo.
Per fortuna, grazie all’aiuto di BMW e BMW Group Classic, il miracolo è stato possibile. Infatti, grazie alla Casa di Monaco di Baviera si è potuta realizzare la vera M3 GTR che avrebbe ispirato l’opera d’arte di Most Wanted nel 2005. Quando la BMW si ritirò dalla serie ALMS, la M3 GTR continuò a correre in Europa fino al 2005, ma queste vetture in particolare, anche se motorizzate P60, presentavano revisioni alla carrozzeria, all’aerodinamica e alle ruote.
Ma in Germania non si sono dati per vinti e hanno creato una vera M3 GTR. Da novembre fino all’inizio di gennaio 2025, questa stessa vettura sarà esposta in tutta la sua gloria al BMW Welt di Monaco di Baviera, in Germania.
Fun fact: questo motore è sempre stato presente solo nella versione stradale BMW M3 GTR; da allora non è mai apparso su nessun’altra vettura.
Nonostante la sua carriera agonistica relativamente breve negli Stati Uniti, la M3 GTR ha lasciato un’enorme impressione a livello globale ed è ancora regolarmente celebrata oltre 20 anni dopo.
Foto BMW M3 GTR Need for Speed Most Wanted
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