Renault con Free To X, per potenziare le stazioni di ricarica in autostrada fino a 400 kW
Renault Group, con il marchio Mobilize, e Autostrade per l’Italia, tramite Free To X, hanno firmato un accordo per sviluppare l'infrastruttura di ricarica rapida in Italia.

È stato formalizzato l’accordo tra Autostrade per l’Italia, tramite la filiale Free To X, e il Gruppo Renault con il marchio Mobilize per lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica rapida in Italia. Mobilize ha acquisto una significativa partecipazione in Free To X, che attualmente gestisce oltre cento stazioni di ricarica ad alta potenza, principalmente lungo le autostrade, con una distanza media di circa 50 km tra le stazioni.
Ricarica rapida elettrica in autostrada Renault Free To X
Renault, per lo sviluppo di infrastrutture di ricarica rapida in autostrada, acquisisce una quota del capitale di Free To X, start-up fondata nel 2021. L’obiettivo comune è quello di espandere la rete di stazioni di ricarica rapida lungo le autostrade italiane, dotandole di colonnine in grado di erogare fino a 400 kW di potenza.

L’operazione punta ad espandere la rete di ricarica ad alta potenza (HPC – High-Power Charging) in autostrada fino a 400 kW costituita da 110 stazioni dislocate su tutta la rete italiana, con una distanza media di circa 50 km tra loro.

Renault, seguendo l’esempio di altri costruttori, investe nelle ricariche ad alta potenza. Volkswagen, ad esempio, ha co-fondato Ionity e, in Italia, partecipa con Enel Group alla rete HPC Ewiva.
Obiettivo potenziare l’infrastruttura di ricarica in Italia
All’interno dell’accordo tra il Gruppo Renault e Autostrade per l’Italia, le parti hanno dichiarato l’intenzione di potenziare l’infrastruttura di ricarica in Italia, concentrandosi su località rilevanti al di fuori delle autostrade.
“L’alleanza strategica di Mobilize con Free To X è fondamentale per migliorare l’ecosistema dei veicoli elettrici in Italia. Ampliando la copertura delle stazioni di ricarica su tutto il territorio, facilitiamo la transizione verso la mobilità elettrica, rendendola più accessibile e semplice per tutti.

Inoltre, la nostra rete di ricarica eroga energia da fonti rinnovabili, a riprova del nostro impegno per la sostenibilità – ha dichiarato Gianluca De Ficchy, CEO di Mobilize – man mano che il settore energetico e l’industria automotive diventano interconnessi, la partnership con Free To X consente a Mobilize di accedere facilmente al mercato italiano della ricarica dei veicoli elettrici. Inoltre, essa consente al Gruppo Renault di generare ricavi ricorrenti nel panorama in evoluzione della catena del valore dell’auto”.
Interoperabilità colonnine di ricarica Free To X
Per ricaricare un’auto elettrica di qualsiasi brand tramite una colonnina Free To X, si utilizzano le app o le card dei Mobility Service Provider interoperabili, italiani ed europei, tra cui:
- A2A
- AGSM AIM Smart Solutions
- BeaglePlug
- BeCharge
- Blulinc
- Carge
- Chargecloud
- Chargemap
- ChargePoint
- Diego Luxembourg
- DKV
- Duferco Energia
- E-Flux
- Elli
- Eneco eMobility
- Enel X Way
- evway
- Hello Mobility
- Kiwih Charge
- Last Mile Solutions
- Maingau E-Mobilität
- Miio Electric
- Monta
- My Next Move
- NextCharge
- Northe Charge
- Octopus Electroverse
- Plug’N Roll
- Powy
- R-ev
- Repower
- Stations-e
- Telepass
- Westfalen
Grazie a questa partnership, si prevede un significativo incremento del numero di stazioni di ricarica rapida lungo le autostrade italiane. Questo, a sua volta, dovrebbe stimolare la domanda di veicoli elettrici e contribuire a creare un ecosistema sempre più favorevole alla mobilità sostenibile.
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