Quantcast
BYDDolphinEV DrivingFotogalleryNotizie autoTEST, PROVA AUTOVideo

BYD Dolphin Surf “Comfort”, come va l’elettrica in città, test e recensione

Le mie impressioni di guida sulla BYD Dolphin Surf, una city car elettrica che promette di rivoluzionare il mercato. L'ho messa alla prova, dentro e fuori con analisi tecnica delle novità che presenta.

BATTERIA
43,2KWH
CAVALLI
155
Velocità Max.
150km/h
AUTONOMIA
460Km

Primo contatto per una prova su strada della Dolphin Surf allestimento top, la “Comfort”, una citycar elettrica con tecnologia all’avanguardia. La versione europea, diversa da quella cinese è adeguata alle normative e alle richieste locali, ha motori più potenti, sospensioni riviste ed è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Siamo a bordo della top di gamma ovvero la Comfort con batteria da 43,2 kWh e motore più potente da 115 kW (156 CV) e 220 Nm.

La BYD Dolphin Surf Comfort si ricarica in DC a 85 kW sulle colonnine veloci, consentendo di passare dal 10% all’80% in circa 30 minuti. Con la corrente alternata carica la batteria in 5 ore con una potenza di 11 kW.
A casa con un comune contatore da 3 kW si può caricare a 12A (2,7 kW) di notte, permettendo così di recuperare quasi 30 kWh ovvero circa 250 km. Ha telecamere per visione a 360 gradi, fari full LED, vetri posteriori oscurati, luci di cortesia sotto gli specchietti laterali, sedili anteriori riscaldati, la comoda ricarica wireless per lo smartphone ma anche la funzione V2L ovvero fornisce una presa di corrente a 220 Volt con una potenza di 3 kW!

Com’è fuori

Fuori si presenta con un bel frontale distintivo: due fari dal taglio deciso si uniscono a una linea inclinata del cofano che converge verso il centro, dove spicca il logo BYD. I gruppi ottici full LED (che riprendono la linea di quelli della Huracan) e un elemento nero a contrasto sulla parte anteriore le conferiscono un look moderno. Qui troviamo anche la telecamera anteriore, mentre più in basso sono posizionati il radar per gli ADAS e le griglie per il raffreddamento. Le sue dimensioni la rendono perfetta per la città: 3,99 m di lunghezza, 2,5 m di passo, 1,72 m di larghezza e 1,59 m di altezza. La fiancata è caratterizzata da un bel taglio che sale dal basso verso la coda, e spiccano i pneumatici Hankook 185/55 R16 montati su cerchi in lega. Un dettaglio che ho apprezzato è il passaruota in plastica con una feritoia che lascia intravedere il colore della carrozzeria, lo stesso stile è ripreso con le linee della carrozzeria tra la porta anteriore e quella posteriore nella parte bassa. Anche al posteriore troviamo freni a disco, una scelta rara su vetture di queste dimensioni.

BYD Dolphin Surf test su strada a Roma
BYD Dolphin Surf test su strada a Roma

Gli specchietti retrovisori non sono solo belli, ma anche funzionali: integrano una telecamera e un sensore NFC che permette di aprire e chiudere l’auto con il proprio smartphone. Un’ottima comodità, dato che la chiave elettronica può essere condivisa digitalmente. Le maniglie a filo, in tinta con la carrozzeria, completano il quadro. Il posteriore è dominato da un generoso alettone e da un gruppo ottico a sviluppo orizzontale che unisce idealmente i due lati dell’auto.


Interni e bagagliaio: spazio e funzionalità

Il bagagliaio da 308 litri è sufficientemente capiente per l’uso quotidiano. Anche se mancano luci o prese di corrente, sono presenti quattro ganci per fissare il carico. Sotto il pianale, un ampio pozzetto ospita il cavo di ricarica, l’adattatore per caricare l’auto a casa e il kit di riparazione pneumatici. I sedili posteriori, frazionabili 50/50, si ripiegano facilmente per aumentare la capacità di carico.

L’interno della Dolphin Surf è ben curato. La portiera lato conducente presenta un mix di plastiche, alcune più rigide, altre quasi gommose, con inserti in pelle. I comandi per finestrini e specchietti sono a portata di mano, e non manca una tasca capiente. I sedili in pelle, con un elegante contrasto grigio/nero e impunture, sono bellissimi e molto contenitivi. Offrono regolazione elettrica sia per lo schienale che per la posizione. Tra i sedili, un bracciolo con due vani portaoggetti e la ricarica wireless.

Mi piace molto la plancia, con le sue linee armoniose che si raccordano alle portiere, è moderna e funzionale. Le bocchette dell’aria, dal design originale, e un tweeter si integrano perfettamente. Una telecamera fissata sul montante sinistro monitora la stanchezza del conducente e lancia avvisi tipo “fare una sosta“, “controllare la strada”, ecc.

A bordo sono presenti due display: uno più piccolo per il guidatore, con le informazioni essenziali come consumo, rigenerazione e velocità, e un monitor centrale da 10,1 pollici che può essere ruotato da orizzontale a verticale tramite un pulsante sul volante. Quest’ultima è una caratteristica distintiva e molto apprezzata.

BYD Dolphin Surf plancia abitacolo
L’abitacolo della Dolphin Surf

Il volante in pelle offre un’ottima impugnatura e ospita tutti i comandi per gli ADAS, il cruise control adattivo, il volume e le funzioni vocali. Sotto la plancia, una presa 12V, due prese USB (Type-C e tradizionale) e uno slot MicroSD.

La gestione delle funzioni di bordo è intuitiva dai comandi fisici posti al centro della consolle centrale. Ci sono vari pulsanti, il primo a sinistra è per controllare la marcia (retromarcia, drive, parking); sempre da questa zona si possono selezionare le modalità di guida (Eco, Normal, Sport), l’Auto Hold, l’aria condizionata, la ventilazione ed il volume.

Il sistema di infotainment BYD è completo: supporta Android Auto ed Apple CarPlay wireless e si aggiorna automaticamente via OTA grazie alla connettività di bordo.


Guida: come va la Byd Surf elettrica in città

Guidare un’auto elettrica, specialmente in città, è un’esperienza piacevole e rilassante. Il baricentro basso, dato dalla batteria, contribuisce a una grande stabilità e sicurezza. La Dolphin Surf Comfort, con i suoi 156 CV, è molto brillante in accelerazione, soprattutto in modalità Sport, dove si percepisce tutta la sua verve. I controlli di stabilità e trazione garantiscono comunque la sicurezza e scongiurano pattinamenti quando si schiaccia a fondo il pedale dell’acceleratore.

La potenza è veramente notevole e probabilmente per un uso cittadino “tranquillo” va più che bene anche la versione con meno cavalli, la Active. Questa scatta nello 0-100 km/h in 9,1 secondi e garantisce una percorrenza media di 310 km che in città arrivano anche ad oltre 400 km.

BYD Dolphin Surf test su strada a Roma
BYD Dolphin Surf test su strada a Roma

Le sospensioni, ottimizzate rispetto al modello cinese, sono confortevoli, precise e ben reattive. Il passo corto rende la Dolphin Surf agile nel traffico. Il volante, regolabile sia in profondità che in altezza, permette di trovare facilmente la posizione di guida ideale. Ha la frenata rigenerativa che si avverte quando si inizia a frenare e rende il pedale del freno leggermente più “spugnoso”, ma in compenso si riduce fortemente il consumo dei freni.


Bassi costi di gestione, tra i vantaggi dell’auto elettrica

La Dolphin Surf monta una batteria LFP (litio-ferro-fosfato) con tecnologia innovativa. Queste celle piatte garantiscono una durata superiore, con fino a 3.000 cicli di carica e scarica rispetto ai 1.500-1.800 delle batterie tradizionali agli ioni di litio. Ciò si traduce in una potenziale percorrenza di quasi 1 milione di chilometri! La batteria è coperta da una garanzia di 8 anni.

Uno dei maggiori vantaggi dell’elettrico è il costo di gestione inferiore. Ricaricare la Dolphin Surf a casa costa pochissimo (circa 8-10 euro per un “pieno” con la batteria da 40 kWh), mentre alle colonnine pubbliche il costo può salire. BYD sta comunque lavorando per offrire sconti importanti sulla ricarica rapida tramite accordi con fornitori nazionali.

Inoltre, i costi di manutenzione sono irrisori: niente tagliandi, cambi olio o frizioni. Un’auto elettrica può percorrere centinaia di migliaia di chilometri con le pastiglie originali. E non dimentichiamo il bollo auto: per 5 anni non si paga, e in alcune regioni come la Lombardia è esente a vita. In altre, si paga solo il 25% del costo di un’auto termica (circa 25-30 euro all’anno).


Impressioni

La BYD Dolphin Surf mi ha lasciato impressioni decisamente positive. Offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, specialmente se si considera l’opportunità di entrare nel mondo dell’elettrico con un costo allineato a quello di un’auto termica equivalente. Mi è piaciuta come si comporta in città: è molto agevole nel traffico, scatta ai semafori e facilita molto i sorpassi. A bordo della Comfort si sta bene, ottimo il contenimento dei sedili che sono anche regolabili elettricamente.

Byd Surf test drive mancini
L’abitacolo della BYD Surf durante il test drive in città a Roma

In sintesi, la BYD Dolphin Surf è una vettura che consiglio vivamente di valutare. I vantaggi sono molteplici: costi di gestione ridotti, performance brillanti, comfort di guida ed una dotazione di sicurezza notevole con i numerosi sistemi ADAS ormai obbligatori. Se siete alla ricerca di un’elettrica versatile e accessibile, la Dolphin Surf potrebbe essere la scelta giusta!

Cosa non mi è piaciuto? Difficile in un primo contatto trovare inefficienze e difetti, che sono riscontrabili invece con un uso più prolungato. La Surf promette bene!

Scopri più dettagli tecnici nella video prova con impressioni alla guida

Prezzi e opportunità da cogliere adesso al lancio

I prezzi in fase di lancio sono promozionali e la rendono ancora più interessante: adesso, questa versione top, la puoi acquistare a €22.990 ma puoi anche rateizzarla con 36 rate di 99€, anticipo di 9.280€ ed un riscatto di circa 12.500 euro.

BYD Dolphin Surf SCHEDA TECNICA vettura in prova “Comfort”

CARATTERISTICHEMISURE
Lunghezza3.990 mm
Larghezza1.720 mm
Altezza1.590 mm
Passo2.500 mm
Peso1.390 kg
TrazioneAnteriore (FWD)
Velocità MAX150 km/h
Potenza motore115 – 156 CV
0-100 km/h9,1 s
Cerchi16″
Pneumatici185/55 R16 Hankook
Autonomia WLTP combinata (km)310 km
Autonomia WLTP urbana (km)460 km
Volume bagagliaio308 l/ 1.037 l (sedili su/giù)
Posti4
Tipo batteriaLFP
Capacità batteria43,2 kWh
Potenza ricarica AC/DC11 kW AC / 85 kW DC
Ricarica DC (10–80%)30 min
Ricarica DC (30–80%)22 min
V2L (Vehicle to Load)Standard, 3.3 kW
Caratteristiche tecniche della BYD Dolphin Surf

Tutte le foto della BYD Dolphin Surf in prova

[new_royalslider id=”3949

POSITIVO

– Ripresa
– Estetica
– Risparmio sulla manutenzione
– Risparmio consumi (se caricata a casa soprattutto)
– Dotazioni di bordo
– Comfort a bordo
– V2L

NEGATIVO

– Limitata gestione della frenata rigenerativa






ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

per ricevere aggiornamenti da Newsauto.it

Seleziona lista (o più di una):

Informativa sulla privacy

Pulsante per tornare all'inizio

Disattiva l'AD Block

Gentile lettore, per navigare sul sito di NEWSAUTO ti chiediamo di disattivare l'AD Block.Ci sono persone che lavorano per offrire notizie sempre aggiornate, realizzare prove di auto su strada con un servizio puntuale e di qualità che ha bisogno di preziose risorse economiche che arrivano proprio dai banner disattivati.Grazie, siamo fiduciosi della tua comprensione. Il Team di Newsauto