Almanacco del Giorno: 4 Ottobre 2025 – Auto & Motori a tutto gas!
Il 4 ottobre celebra le imprese dei motori, dal titolo postumo di Jochen Rindt al record di velocità del Thrust2 di Richard Noble. Record, vittorie storiche e grandi campioni.

Nasce una nuova rubrica, l‘Almanacco del Giorno dedicato ad Auto, Motori e Motorsport. Ogni mattina, vi forniremo la vostra dose essenziale di adrenalina e memoria motoristica. Qui, la passione per l’auto, lo sport e la velocità è al centro di tutto. Ricorderemo date, piloti, eventi e tanto altro.
🎂 Compleanni Sportivi (4 Ottobre)
Festeggiamo i campioni nati in questo giorno!
Formula 1 e Auto Sportive
- Roberto Bussinello (nato il 4 ottobre del 1927 a Pistoia): pilota automobilistico italiano che ha partecipato a diverse gare, incluse alcune apparizioni in Formula 1 negli anni ’60. Roberto Bussinello ha avuto una carriera versatile, gareggiando sia in Formula 1 (non di campionato) che, con grande successo, nelle competizioni per auto da turismo e sport prototipi, spesso al volante di vetture Alfa Romeo. Ha partecipato a 3 Gran Premi validi per il Campionato del Mondo, con 2 partenze effettive, tra il 1961 e il 1965. Bussinello ha ottenuto i suoi risultati più significativi e le sue vittorie di classe in queste categorie. Alla Targa Florio ha partecipato a diverse edizioni dove nel 1964 si è piazzato terzo assoluto in coppia con Nino Todaro, su un’Alfa Romeo Giulia TZ. Alla 24 Ore di Le Mans nello stesso anno (1964) ha vinto la sua classe (GT 1.6) con Bruno Deserti, sempre su Alfa Romeo Giulia TZ. E’ stato pilota ufficiale Alfa Romeo: a partire dal 1963, è stato ingaggiato come pilota e ingegnere dal Reparto Corse dell’Alfa Romeo, guidando l’iconica Giulia TZ e la Giulia GTA. In circa 13 anni di carriera, ha disputato oltre 250 gare, ottenendo oltre 80 vittorie di classe o assolute. Coppa Intereuropa a Monza (8 vittorie di classe). Ha partecipato alla Coppa d’Oro delle Dolomiti (3 vittorie di lasse), al giro delle Calabrie (5 vittorie) e ha vinto in gare non di Campionato come il Circuito di Cesenatico (Formula Junior, 1960).
- Eitel Cantoni (nato nel 1906): pilota uruguaiano che ha preso parte a Gran Premi di Formula 1 nei primi anni ’50.
- Bob Scott (Robert Franklin Scott) è nato il 4 ottobre 1928 a Watsonville, California. E’ stato un pilota statunitense noto per aver gareggiato nella 500 Miglia di Indianapolis (che all’epoca faceva parte del calendario del Campionato del Mondo F1).
Giovani Promesse F1
- Isack Hadjar (nato il 4 ottobre nel 2004): giovane pilota francese, attualmente impegnato in Formula 2 e membro del Red Bull Junior Team.
Motociclismo
- Ayumu Sasaki (nato il 4 ottobre nel 2000): pilota giapponese di motociclismo, attualmente impegnato nel Motomondiale (classe Moto3).
📅 Accadde Oggi nella Storia dei Motori
Un tuffo nel passato per rivivere momenti iconici di questo giorno in Formula 1 e negli Sport Auto:
- Nel 1970, al Gran Premio degli Stati Uniti disputato a Watkins Glen, si assegnò il titolo mondiale di Formula 1 a Jochen Rindt. Rimane l’unico campione postumo della F1: morì infatti durante le qualifiche del GP d’Italia prima che la stagione terminasse.
- Il 4 ottobre 1983, Richard Noble stabilì il recoThrust2 (spinta a getto, motore Rolls-Royce Avon da aereo da caccia). La velocità registrata fu di 1.019,47 km/h (pari a 633,468 mph), ufficialmente riconosciuta: dalla Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) come nuovo Land Speed Record. Per battere il record, la velocità media doveva essere calcolata su due passaggi entro un’ora, in direzioni opposte, per compensare vento e pendenza. Il record di Noble fu battuto nel 1997 da Andy Green con ThrustSSC, la prima auto supersonica della storia (1.227,985 km/h).
- La Maserati GranTurismo, in una sua versione definitiva, fu presentata al pubblico nel 2022 il 3 ottobre, ma siamo vicini alla data commemorativa di quell’evento connesso al 4 ottobre!
🏎️ Le Notizie del 4 ottobre dalla Formula 1
Oggi 4 ottobre l’attenzione è tutta sul Gran Premio di Singapore. Singapore GP: la Formula 1 accende Marina Bay! Con le prove libere già disputate, la giornata di oggi è cruciale per le qualifiche che decideranno la griglia di partenza per la gara notturna di domani. Orari Italiani: il programma completo delle sessioni di qualifiche è atteso, con le telecronache in diretta su Sky e NOW, e probabilmente in differita su TV8.
📰 Altre Notizie dal Mondo Auto
MotoGP | Notizie da due ruote: Jorge Martin è stato operato alla clavicola e salterà il prossimo appuntamento in Indonesia.
WEC – Endurance: La Ferrari nel Mondiale Endurance è in piena corsa per i titoli Piloti e Costruttori, dopo la recente 6 Ore del Fuji.
Rally | L’attenzione si sposta sul Rallylegend 2025, che vedrà tra i partecipanti anche il campione Rovanpera.
I piloti che ci hanno lasciato il 4 ottobre
🏁 Motorsport
- Blaise Alexander – Pilota statunitense di NASCAR, morto il 4 ottobre 2001 a Charlotte, North Carolina, a causa di un incidente durante una gara. Blaise Alexander (nato il 26 marzo 1976) è deceduto il 4 ottobre 2001 all’età di 25 anni. È morto per una grave lesione alla testa (frattura basilare del cranio) subita in un incidente alla fine di una gara della serie ARCA RE/MAX (una categoria propedeutica della NASCAR) tenutasi al Lowe’s Motor Speedway (Concord, Carolina del Nord, USA). La sua scomparsa è stata un fattore chiave che ha spinto la NASCAR a rendere obbligatorio l’uso dei sistemi di ritenuta testa e collo (come HANS) per tutti i piloti, anche se l’incidente è avvenuto in una serie affiliata (ARCA).
🏍️ Automobilismo
- Giovanni Alberti – Pilota e imprenditore italiano, noto come “il signore delle corse” dell’Oltrepò Pavese, scomparso il 4 ottobre 2019 all’età di 101 anni. La carriera di Giovanni Alberti è una vera epopea motoristica, lunga cinquant’anni e ricca di successi su ogni tipo di pista e strada. Il suo debutto avviene nel 1955, con la vittoria di categoria alla cronoscalata Biella-Pettinengo a bordo di una Fiat 1100-103. Non è un fuoco di paglia: nel 1957 è già Campione Italiano Velocità in Salita con la sua Siata Zagato GT.
Alberti si dimostra subito un pilota eclettico. Dopo aver sfiorato la vittoria nel Gran Premio di Montecarlo di Formula Junior nel 1959, l’apice della Formula lo vede debuttare in Formula 1 con la De Tomaso nel 1961. La vera gloria, però, arriva nelle serie a ruote coperte e scoperte; 1966: conquista il secondo titolo Tricolore con una De Sanctis di Formula 3; 1968 e 1969: sono gli anni dell’apoteosi con l’Alfa Romeo. Alberti è Campione Italiano assoluto nella Sport-Prototipi con l’Alfa Romeo 33. L’Impresa della Targa Florio (1969): in un’impresa memorabile, riesce a piazzare la sua Alfa 33 2 litri tra le potenti Porsche, salvando l’onore della casa italiana in una gara valida per il Mondiale Marche (a cui prese parte per ben otto volte).
Nei primi anni ’70, Alberti sposta la sua attenzione ai Rally. Il 1979 segna un altro trionfo, con il quarto titolo tricolore in pista nella categoria GT a bordo della leggendaria Lancia Stratos. Quello stesso anno, ottiene un notevole 4° posto assoluto al Giro d’Italia, correndo in coppia con il figlio Alberto, astro nascente del rallysmo pavese. Purtroppo, il destino si accanisce: l’anno successivo, Alberto muore tragicamente durante le ricognizioni al Rally Colline di Romagna. Un colpo durissimo per Giovanni.
Nonostante il dolore inimmaginabile, Giovanni Alberti trova la forza di tornare al volante. Il suo spirito indomito lo porta a conquistare un’ultima, incredibile vittoria: nel 1987, a ben 70 anni, si aggiudica il Rally delle Madonie con la Lancia Rally 037. Infine, nel 1989, a 72 anni e dopo oltre mezza vita dedicata all’automobilismo sportivo, decide di appendere definitivamente il casco al chiodo, tornando sulle sue montagne d’origine per dedicarsi ai suoi progetti. La sua eredità vive ancora oggi attraverso la scuderia stradellina a cui è dedicato il nome del figlio: la “Alberto Alberti” .
Le date degli articoli di newsauto nel mese di ottobre
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | ||
6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 |
13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 |
20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 |
27 | 28 | 29 | 30 | 31 |