Jeep Cherokee 2026, nuova generazione solo per il mercato USA
Debutta negli USA la nuova Jeep Cherokee, sviluppata sulla piattaforma STLA Large di Stellantis e destinata esclusivamente al mercato nordamericano.

La Jeep Cherokee torna sul mercato statunitense. Dopo mesi di indiscrezioni, Jeep ha rilasciato le prime immagini ufficiali del modello, confermando l’imminente ritorno di uno dei nomi più iconici della sua gamma.
La nuova Jeep Cherokee 2025 sarà esclusiva per il mercato nordamericano. Secondo le informazioni disponibili, il marchio non avrebbe intenzione di esportarla in Europa per evitare sovrapposizioni con la Jeep Compass. La scelta rientra nella strategia di ottimizzazione dell’offerta all’interno del gruppo Stellantis.
Design: evoluzione nel segno del DNA Jeep
Il design della nuova Jeep Cherokee conferma l’evoluzione del linguaggio stilistico introdotto con la Wagoneer S. Il frontale è caratterizzato dalla classica calandra a sette feritoie, ora più sottile e affilata, affiancata da gruppi ottici dal design moderno e aggressivo. Le linee rimangono muscolose e robuste, in perfetto stile Jeep.

Le dimensioni dovrebbero aggirarsi attorno ai 4,70 metri di lunghezza, posizionando il SUV sopra la Compass (455 cm) e sotto la Grand Cherokee (491 cm). Il posteriore non è stato ancora svelato, ma si prevede un family feeling coerente con il resto della gamma, con fari a sviluppo orizzontale e inserti scuri per un look sportivo e contemporaneo.
Interni hi-tech: digitalizzazione e infotainment avanzato
Sebbene Jeep non abbia ancora mostrato gli interni della Cherokee 2025, è facile immaginare una dotazione in linea con i più recenti modelli del brand. Si ipotizza la presenza di strumentazione digitale, un ampio touchscreen centrale e connettività avanzata, come visto su Compass e Wagoneer.
Motori su base STLA Large come base
Una delle novità più interessanti della nuova generazione è rappresentata dalla piattaforma utilizzata. La nuova Jeep Cherokee 2025 sarà quasi certamente costruita sulla piattaforma STLA Large di Stellantis. Questa architettura modulare è progettata per supportare motori endotermici, ibridi plug-in ed elettrici.
Le versioni previste dovrebbero includere motori a benzina tradizionali e varianti ibride plug-in (PHEV), molto probabilmente abbinate alla trazione integrale. È ancora da confermare l’introduzione di una versione 100% elettrica, dato che il mercato USA non ama le auto BEV.