Acquaplaning come comportarsi alla guida
Rischi di aquaplaning in autunno, consigli su come fare, come comportarsi in sicurezza al volante
Acquaplaning come comportarsi alla guida, in autunno le giornate si accorciano e ci sono maggiori probabilità di acquazzoni improvvisi e pozzanghere sulle strade che possono causare situazioni pericolose se l’auto comincia a scivolare sull’acqua. Il rischio di aquaplaning è maggiore in curva o nei solchi, dove possono accumularsi diversi centimetri di acqua tra lo pneumatico e la strada.
L’aquaplaning, propriamente slittamento sull’acqua, è un fenomeno di galleggiamento di un veicolo in movimento su uno strato d’acqua esteso su una strada.
Quando si guida con la pioggia, due cose sono importanti: la velocità e le condizioni degli pneumatici. Quando la superficie stradale è coperta d’acqua e gli pneumatici sono usurati, la prima cosa da fare è quella di ridurre la velocità.
Anche con buoni pneumatici il pericolo di aquaplaning rimane; se gli pneumatici sono usurati l’aquaplaning è quasi inevitabile. In un test del magazine finlandese Tekniikan Maailma, uno pneumatico estivo di alta qualità e in buone condizioni cominciò a slittare su una strada dritta, quando c’erano 6 mm di acqua sull’asfalto e l’auto viaggiava a 80 km/h. Uno pneumatico estivo usurato iniziò l’aquaplaning già a 70 km/h e uno pneumatico invernale non chiodato ebbe una performance peggiore.
Acquaplaning come comportarsi alla guida, è importante tenere a mente lo spessore del battistrada di uno pneumatico estivo nuovo è di circa 8 millimetri. La legge consente di guidare anche con pneumatici di 1.6 mm ma in realtà questi pneumatici non sono più sicuri. Gli pneumatici dovrebbero essere sostituiti quando il loro spessore è prossimo ai 4 mm. Quando è minore, il rischio di aquaplaning è più elevato.
Anche la pressione degli pneumatici ha un grosso impatto sul comportamento dell’auto durante la pioggia. Controllarla in modo regolare ripaga, poiché una pressione eccessivamente bassa aumenta il rischio di aquaplaning.
L’aquaplaning si verifica quando si forma uno strato d’acqua tra lo pneumatico e la strada e la sensazione che si avverte è quella di slittare sull’acqua. L’auto non risponde più alla sterzata e perde aderenza. Un’auto che non si riesce a controllare può causare grossi problemi. Bisognerebbe perciò prevenire le situazioni pericolose ed evitare di guidare nei solchi.
Acquaplaning come comportarsi alla guida
– Ridurre la velocità
– Fare attenzione ai solchi pieni d’acqua, dove il rischio di aquaplaning è più alto
– Usare pneumatici in buone condizioni e con lo spessore del battistrada di almeno 4 mm
– Controllare la pressione degli pneumatici
– Se si verifica l’aquaplaning, mantenere la calma, premere la frizione e mantenere fermo lo sterzo
Come reagire all’aquaplaning
– Restare calmi!
– Premere la frizione e togliere il piede dall’acceleratore per ridurre la velocità
– Non girare lo sterzo da una parte all’altra, ma puntarlo nella direzione di marcia finché non si riacquista il controllo
– Non frenare o accelerare durante l’aquaplaning, in quanto in questo modo si riduce ancora di più l’aderenza