Negli ultimi tempi, sulle strade del Regno Unito e in alcuni altri Paesi europei, sono comparsi curiosi segnali verdi circolari con un numero al centro che indica una velocità consigliata. A prima vista possono sembrare simili ai tradizionali cartelli stradali, ma in realtà hanno un significato molto diverso e non sono ancora riconosciuti ufficialmente dal Codice della Strada britannico.
Questi numeri, spesso 20, 30 o 40 miglia orarie, non rappresentano limiti da rispettare per legge: servono piuttosto come invito alla prudenza, per ricordare agli automobilisti di moderare la velocità in contesti particolarmente sensibili. Non comportano sanzioni se superati, ma hanno l’obiettivo di rendere più sicure le zone con maggiore presenza di pedoni o bambini.
Dove si trovano i segnali verdi
In Gran Bretagna, i “green signs” compaiono in contesti diversi, dalle strade urbane alle proprietà private, ma sono più frequenti nelle aree residenziali, vicino a scuole, ospedali o cantieri. La combinazione di colore verde e forma circolare li rende facilmente riconoscibili e cattura l’attenzione dei conducenti, anche se il loro significato resta puramente indicativo.
Ad esempio, su una strada dove il limite ufficiale è di 50 km/h, il cartello verde può suggerire una velocità molto più bassa, ricordando al guidatore di fare attenzione senza però modificare formalmente il limite.
Oltre al Regno Unito, questi cartelli sono stati sperimentati anche in Francia e Spagna. In Francia alcune città li hanno introdotti in zone urbane ad alta presenza di pedoni, mentre in Spagna vengono utilizzati soprattutto nei quartieri residenziali e nelle cosiddette “zonas tranquilas”, come strumento educativo per incoraggiare una guida più lenta e prudente.
Segnale velocità consigliata in Italia
Per quanto riguarda l’Italia, non esistono segnali verdi. Qui la segnaletica che indica una velocità consigliata è rappresentata dai cartelli blu con numero bianco, spesso collocati in prossimità di curve pericolose o tratti stradali che richiedono maggiore attenzione.
In questo caso, il cartello non ha valore obbligatorio, ma aiuta i guidatori a modulare la velocità in sicurezza.
