Dodge Charger Sixpack, torna il motore termico, caratteristiche e prezzi USA
In Nord America debutta la Dodge Charger Sixpack con motore 3.0 sei cilindri biturbo fino a 550 CV, attesa per fine 2025. La piattaforma potrebbe essere usata anche per le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia.

La nuova Dodge Charger amplia la sua gamma nel mercato nordamericano con l’attesa versione Sixpack, che affianca il già noto modello elettrico. Questa novità segna il ritorno del motore a benzina sull’auto americana che forse anticipa alcune delle novità tecniche che caratterizzano le future Alfa Romo Giulia e Stelvio.
Dodge Charger Sixpack motore 3.0 sei cilindri
Attesa per la fine del 2025 in configurazione coupé, la Charger Sixpack monta il nuovo motore Hurricane 3.0 sei cilindri biturbo, disponibile in due livelli di potenza: Standard Output da 420 CV e 635 Nm, e High Output da 550 CV e 720 Nm, quest’ultimo riservato alla versione Scat Pack. La trazione integrale è di serie, ma è possibile scegliere anche la trazione posteriore, per un’esperienza di guida più tradizionale e sportiva. Nel futuro non si esclude il debutto di una versione V8 Hellcat.

La piattaforma è stata progettata per ospitare motori diversi, incluso il leggendario HEMI V8, promettendo quindi ulteriori sviluppi per gli amanti delle muscle car classiche.
Prestazioni da vera muscle car
La Charger Scat Pack High Output raggiunge lo 0-100 km/h in soli 3,9 secondi e percorre il quarto di miglio in 12,2 secondi. Il cambio automatico a 8 rapporti è stato rivisto per garantire massima efficienza, abbinato a un differenziale posteriore autobloccante e al sistema Launch Control

Tra le dotazioni sportive spiccano la funzione line lock per scaldare le gomme, lo scarico attivo e le Performance Pages che mostrano i dati dinamici su schermo. I modelli Scat Pack montano freni Brembo a sei pistoncini e cerchi diamantati da 20” con possibilità di pneumatici larghezza 305 mm.
Design, cosa cambia rispetto alla Dodge elettrica
Rispetto alla Charger elettrica, la Sixpack presenta un frontale ridisegnato, con calandra tradizionale che sostituisce il passaggio aerodinamico “R-Wing”, indispensabile per il raffreddamento del motore termico.
Le sospensioni sono a quattro bracci indipendenti al posteriore e multi-link all’anteriore, per garantire un comportamento su strada più sportivo e preciso.
Prezzi
Il listino parte da 51.990 dollari (circa 45.000 euro) per la versione R/T due porte e arriva a 58.990 dollari (51.000 euro) per la Scat Pack berlina. Le versioni coupé saranno disponibili entro la fine del 2025, mentre le quattro porte sono attese nella prima metà del 2026. Al momento non è chiaro se la Dodge Charger Sixpack sarà distribuita anche in Europa, dove potrebbe arrivare solo tramite importazioni parallele.