Dacia Hipster Concept, l’elettrica del futuro super economica: è una e-car?

La Dacia Hipster Concept è una concept-car, un prototipo di un veicolo 100% elettrico pensato per la mobilità urbana e periurbana. Ho avuto modo di vederla dal vivo, in funzione, e mi ha dato l’impressione fosse la “e-car” di cui si inizia a parlare nelle sedi della Unione Europea: dal confronto in corso tra le istituzioni europee e l’industria automobilistica sta emergendo l’idea di produrre una nuova categoria normativa di veicoli tipo le “Kei car” principalmente pensati per il mercato giapponese, che mira a colmare il divario tra i leggeri quadricicli a motore (categoria L6e) e le tradizionali automobili. L’obiettivo è chiaro: elettrificare il parco auto circolante in modo più capillare, offrendo una soluzione di mobilità sostenibile e, soprattutto, accessibile. La Hipster sembra proprio un prototipo anche di E-car europea!

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Hipster come la E-Car!

E come la E-car europea, la Hipster Dacia è esclusivamente elettrica con un prezzo altamente competitivo, ipoteticamente al di sotto dei 15.000 euro, forse anche 10.000, per arrivare ad una fascia di prezzo che la renderebbe appetibile ad un vasto pubblico, facilitando sicuramente la transizione ecologica.
La Hipster ha tutte le caratteristiche della e-car: lunghezza non superiore a 3,8 metri, larghezza massima di 1,7 metri, altezza fino a 2 metri e un passo di 2,2 metri. Il peso totale della e-car non dovrà superare i 1.000 kg, includendo la batteria. Dovranno avere una potenza di picco limitata a 68 CV. A differenza di alcune restrizioni per i quadricicli leggeri, queste vetture non dovrebbero avere nessuna restrizione alla circolazione.

La Hipster di Dacia

La Hipster ha tutte le caratteristiche di una futura e-car! E’ stata ideata per ridurre la carbon footprint rispetto ai modelli elettrici attuali, con un approccio che privilegia leggerezza, materiali ridotti e consumo energetico contenuto. Ma scopriamo come è fatta!

Design e dimensioni

L’Hipster Concept misura 3 metri di lunghezza, 1,53 metri di altezza e 1,55 metri di larghezza, con quattro posti e un bagagliaio modulabile da 70 a 500 litri. Il design esterno è semplice e compatto, con un frontale orizzontale e fari integrati, e un portellone posteriore a doppia apertura. La carrozzeria utilizza principalmente tinte in massa e pochi componenti verniciati, mentre le protezioni laterali in Starkle® e gli ski anteriore e posteriore aumentano robustezza e resistenza.

Interni e spazio

L’abitacolo sfrutta al massimo lo spazio disponibile grazie a forme cubiche e finestrini verticali a scorrimento. I sedili anteriori costituiscono un’unica panchetta, mentre quelli posteriori possono ribaltarsi per aumentare il volume del bagagliaio. Gli interni prevedono elementi YouClip nativi per fissare accessori come portabicchieri, braccioli o plafoniere. La plancia integra due airbag e una docking station per smartphone che funziona anche da chiave digitale e da display multimediale. E’ presente anche un tettino a vetri superiore che aumenta di molto l’illuminazione sull’abitacolo.

Molto capiente il bagagliaio che è in grado di caricare anche una lavatrice. I sedili posteriori si abbattono completamente per far spazio ad un carico maggiore.

Performance e autonomia

Dacia Hipster Concept è più leggera del 20% rispetto alla Spring, riducendo consumo e materia prima. L’autonomia è sufficiente per gli spostamenti quotidiani, con due ricariche settimanali, pensata per coprire distanze medie di 40-43 km al giorno. Il concept perciò riflette l’approccio Dacia alla mobilità essenziale: un’auto agile, pratica e modulabile, con particolare attenzione al peso e all’efficienza energetica.

Quando esce?

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