BYD lancia un nuovo powertrain elettrico ad autonomia estesa con innovativo motore boxer 2.0 turbo
BYD introduce un rivoluzionario sistema EREV (Electric Range Extender Vehicle) basato su piattaforma e4, sfruttando un motore boxer 2.0 turbo come generatore di corrente e fonte di trazione aggiuntiva.
BYD oltre che sulla mobilità elettrica, sta sviluppando la propria strategia anche sui motori a combustione. Dopo aver introdotto i powertrain ibridi plug-in DM-i, il marchio cinese punta a un’evoluzione tecnologica inedita: un sistema elettrico ad autonomia estesa alimentato da un motore boxer, utilizzando una soluzione tecnica finora conosciuta dai costruttori come Porsche e Subaru.
Motore Boxer 2.0 BYD: generatore di corrente e propulsore
Il propulsore presentato da BYD è un 2.0 turbo boxer, sviluppato appositamente per i powertrain ad autonomia estesa basati sulla piattaforma e4. Il suo ruolo principale sarà quello di funzionare come generatore, ricaricando la batteria di trazione secondo il principio degli ibridi in serie.
Oltre a questo, BYD ha confermato che il motore potrà, in determinate condizioni, muovere direttamente l’auto tramite l’asse posteriore, erogando fino a 272 CV e 380 Nm di coppia. Questa doppia funzionalità aumenta la versatilità del sistema, permettendo una gestione ottimale di consumi, prestazioni e autonomia complessiva del veicolo.
I Vantaggi del Motore Boxer per Veicoli Elettrici (EREV)
Il motore 2.0 boxer della BYD inizialmente debutta sulla berlina Yangwang U7. L’adozione di un motore boxer non è casuale. Rispetto ai tradizionali propulsori a cilindri in linea, la configurazione piatta dei cilindri offre diversi vantaggi:
- Abbassa il baricentro dell’auto, migliorando stabilità e dinamica di guida.
- Utilizza un sistema di lubrificazione a carter secco, che permette di contenere l’altezza complessiva e ridurre le vibrazioni.
- Garantisce una circolazione dell’olio ottimizzata per il layout a cilindri contrapposti e un sistema di raffreddamento studiato appositamente per garantire efficienza termica.
A questo si aggiunge una circolazione dell’olio ottimizzata per il layout a cilindri contrapposti e un sistema di raffreddamento studiato appositamente per garantire efficienza termica e operatività ottimale.
Secondo BYD, nelle fasi di minimo e sotto basso carico il nuovo motore boxer produce un rumore di appena 1 dB superiore a quello dei motori elettrici, rendendolo praticamente impercettibile durante la guida.