“Dialogo Strategico” e “Piano d’Azione”, gli strumenti della Commissione Europea
Cosa sono il Dialogo Strategico e il Piano d'Azione della Commissione Europea, obiettivi e settori coinvolti, industria automobilistica, quella dell'acciaio e l'agricoltura

Facciamo chiarezza e cerchiamo di capire cosa rappresentano i termini “Dialogo Strategico” (o Strategic Dialogue) e “Piano d’Azione”, utilizzati dalla Commissione Europea a partire dalla fine del 2023 nella sua politica di transizione energetica.
Cosa è il Dialogo Strategico
Il “dialogo strategico” è un approccio politico e consultivo ad alto livello per affrontare le sfide a lungo termine e definire il futuro di settori economici e sociali chiave per la competitività e la sovranità dell’UE. Non è un organo permanente, ma un processo inclusivo e collaborativo che riunisce regolarmente i principali stakeholder (leader industriali, rappresentanti degli agricoltori, sindacati, ONG, accademici) per elaborare insieme raccomandazioni e piani d’azione.
E’ un processo collaborativo e inclusivo che coinvolge leader dell’industria, rappresentanti degli agricoltori, sindacati, esperti e altri stakeholder per affrontare sfide complesse e tracciare una visione strategica. In sintesi, è lo strumento della Commissione per ascoltare e co-creare le politiche che plasmeranno il futuro economico e ambientale dell’Europa.
Al “Dialogo Strategico” fa poi seguito il “Piano d’Azione”.
Obiettivo del Dialogo Strategico
L’obiettivo principale è co-creare soluzioni e visioni a lungo termine che concilino la transizione verde e digitale con la competitività economica e la resilienza dell’Europa. La Commissione cerca un feedback diretto per garantire che le future politiche UE siano pragmatiche e tengano conto delle esigenze concrete dei settori coinvolti, in un contesto geopolitico e di concorrenza globale in rapida evoluzione.
Piano D’Azione
Il Piano d’Azione è un documento politico e programmatico formale della Commissione che traduce le raccomandazioni emerse dal Dialogo Strategico in azioni, iniziative legislative e misure concrete con scadenze definite. Si attua con iniziative legislative, proposte politiche, piani di investimento e misure specifiche (es. revisione delle norme CO2, fondi per la ricerca, misure anti-dumping).
Settori coinvolti per i dialoghi strategici e piani d’azione UE
Nel contesto della Commissione Europea, le principali iniziative di “Dialogo Strategico“e “Piano d’Azione” fanno riferimento a diversi settori:
1. Industria automobilistica
Il Dialogo Strategico sul futuro dell’industria automobilistica europea è stato lanciato ufficialmente dalla Commissione Europea il 30 gennaio 2025 (precedentemente annunciato a fine 2024).
- Focus: decarbonizzazione della mobilità (elettrificazione, e-fuel, biocarburanti), innovazione tecnologica (guida autonoma, AI), sviluppo della filiera europea delle batterie e semplificazione normativa.
- Obiettivo: garantire la competitività e la resilienza del settore automobilistico europeo di fronte alla transizione verde e digitale e alla crescente concorrenza globale (in particolare asiatica).
Il Piano d’Azione (Action Plan) che ne è seguito è stato presentato dalla Commissione Europea in tempi molto rapidi, il 5 marzo 2025 (Comunicazione COM(2025)95). Questo Piano d’Azione Industriale per il settore automobilistico europeo è stato elaborato per garantire la competitività a lungo termine del settore, accelerare la transizione verso i veicoli a zero emissioni e rafforzare le catene di approvvigionamento, in risposta alle sfide della transizione verde, della digitalizzazione e della forte concorrenza globale.
2. Agricoltura
Il Dialogo Strategico sul futuro dell’agricoltura nell’UE è stato annunciato dalla Presidente Ursula von der Leyen nel suo discorso sullo Stato dell’Unione a settembre 2023 e ha preso ufficialmente il via il 25 gennaio 2024 con la prima riunione plenaria.
- Focus: migliorare la posizione degli agricoltori nella catena del valore, garantire la sostenibilità ambientale e la competitività economica, e preparare la prossima Politica Agricola Comune (PAC) che entrerà in vigore dopo l’attuale periodo di programmazione. Le raccomandazioni mirano a rendere il settore più resiliente e redditizio.
- Obiettivo: affrontare le preoccupazioni degli agricoltori e definire la visione per il futuro dell’agricoltura e dei sistemi alimentari europei.
3. Industria dell’Acciaio e Chimica
Il Dialogo Strategico sul futuro del settore siderurgico dell’UE è stato avviato il 4 marzo 2025. In quella data, la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha presieduto la prima riunione di alto livello con i principali stakeholder del settore. La prima riunione del Dialogo Strategico con i rappresentanti del settore chimico si è tenuta l’11 maggio 2025.
- Nel settore dell’industria dell’Acciaio sono in atto diverse attività ed interventi mirati ad affrontare le sfide della decarbonizzazione e dell’aumento dei costi energetici, garantendo al contempo che questi settori cruciali possano continuare a operare e innovare in Europa. Il Dialogo del 4 marzo 2025 è stato immediatamente seguito dalla presentazione del Piano d’Azione per l’Acciaio e i Metalli (Steel and Metals Action Plan) da parte della Commissione il 19 marzo 2025.
- Nel settore della Chimica a seguito dell’incontro di maggio, la Commissione ha poi adottato il Piano d’Azione per l’Industria Chimica Europea l’8 luglio 2025. Il Dialogo del 4 marzo 2025 è stato immediatamente seguito dalla presentazione del Piano d’Azione per l’Acciaio e i Metalli (Steel and Metals Action Plan) da parte della Commissione il 19 marzo 2025.
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