Hydrogen Expo 2025, il Futuro dell’Idrogeno a Piacenza – Programma e Date
Nel quartiere fieristico di Piacenza torna a maggio l'appuntamento con le ultime innovazioni nel settore dell'idrogeno.
La quarta edizione dell’Hydrogen Expo si terrà a Piacenza a maggio 2025. Si tratta della più grande mostra-convegno italiana dedicata al settore tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno. L’Italia infatti rappresenta un mercato interessante per lo sviluppo dell’idrogeno, grazie alla presenza di fonti rinnovabili e ad una rete di trasporto del gas ben strutturata.
Hydrogen Expo 2025 data, programma
Hydrogen Expo è una mostra-convegno che si svolgerà per la quarta edizione dal 21 al 23 maggio presso Piacenza Expo, ed è dedicata all’idrogeno come fonte di energia e alla tecnologia per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno. L’evento riunisce esperti, aziende, istituzioni e professionisti del settore per esplorare le potenzialità e le innovazioni legate all’idrogeno, una delle risorse più promettenti per la transizione energetica verso un futuro più sostenibile.
Durante l’Hydrogen Expo vengono presentate le ultime tecnologie, soluzioni industriali e ricerche relative alla produzione, distribuzione e utilizzo dell’idrogeno, inclusi gli aspetti legati alle energie rinnovabili, alla mobilità ad idrogeno (come veicoli a celle a combustibile) e alle infrastrutture di stoccaggio e distribuzione.
Inoltre, l’evento offre anche momenti di aggiornamento con conferenze, workshop e dibattiti su tematiche cruciali per il futuro dell’idrogeno come soluzione energetica. La manifestazione si svolge ogni anno in Italia e coinvolge un pubblico internazionale interessato all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità.
Hydrogen Expo a Piacenza Expo
Hydrogen Expo si svolge prezzo il Piacenza Expo. Il quartiere fieristico emiliano sorge su un’area complessiva di 30.000 mq e si trova a soli 500 metri dall’uscita autostradale di Piacenza Sud sulla A1 (Milano-Bologna) e sulla A21 (Torino-Brescia).
Le Aziende presenti (IN AGGIORNAMENTO)
Novità Ecomotive Solutions all’Hydrogen Expo
Per il terzo anno consecutivo, Ecomotive Solutions partecipa a Hydrogen Expo, confermando il proprio ruolo di riferimento nella transizione energetica e nei sistemi di alimentazione alternativi. L’azienda piemontese, leader nel controllo motore per carburanti sostenibili, è presente con uno stand condiviso con Cavagna Group e la startup NexH2Gen
In primo piano il progetto Diesel Dual Fuel AFS, sviluppato in collaborazione con Isotta Fraschini Motori, che consente l’impiego combinato di diesel, HVO, biometano e idrogeno verde. Il sistema, applicato al motore marino IFM L1306C2, è in fase di industrializzazione e permette significative riduzioni delle emissioni grazie alla flessibilità nei mix di combustibili.
Lo stand ospita anche soluzioni all’avanguardia: Cavagna Group presenta componenti per veicoli a idrogeno certificati a livello internazionale, mentre NexH2Gen introduce un innovativo sistema di produzione rigenerativa e stoccaggio solido dell’idrogeno verde, basato sulla tecnologia “Chemical Looping”.
Hydrogen Expo, com’è andata l’ultima edizione
L’edizione 2024 di Hydrogen Expo si è svolta a Piacenza Expo dall’11 al 13 settembre. All’evento hanno partecipato 200 espositori e oltre 1.530 delegati, consolidando il suo ruolo come uno dei principali appuntamenti europei per il settore. Durante i tre giorni, sono stati esplorati temi cruciali legati a produzione, trasporto, stoccaggio e alle applicazioni finali dell’idrogeno, con particolare attenzione all’uso di questo vettore energetico nei trasporti su gomma, ferro e mare. La manifestazione ha occupato 9.000 metri quadrati di superficie espositiva e ha visto la partecipazione di oltre 40 associazioni di categoria.
Il convegno di apertura, intitolato “Una filiera nazionale idrogeno competitiva: opportunità e sfide del settore”, è stato organizzato in collaborazione con H2IT, l’Associazione Italiana Idrogeno. Erano presenti relatori di rilievo, tra cui Vincenzo Colla, Assessore della Regione Emilia-Romagna, e Alberto Dossi, presidente di H2IT.
