Quantcast
Notizie auto

Arriva DIVA, l’auto volante made in Italy

Diva è il primo progetto italiano di auto volante costruita in Campania (Napoli), con tecnologia di un drone e pensata per la mobilità aerea tra Napoli, Capri, Sorrento e Pompei entro il 2030.

In Campania verrà costruita per la prima volta in Italia una macchina volante! Simile ad un drone gigante, si chiama Diva (Disruptive Vertical High-Density Thrust Autoplane) e punta a rivoluzionare la mobilità dei taxi soprattutto per raggiungere le mete turistiche della costa campana.

Auto volante italiana, il Progetto Diva

Il Progetto Diva rappresenta una scommessa innovativa portata avanti dal Distretto Aerospaziale della Campania (DAC) in collaborazione con un network di aziende, tutte rigorosamente localizzate nel Sud Italia. Un progetto che fonde ingegneria avanzata, materiali ultraleggeri ed elettronica di precisione.

Il primo prototipo in scala 1:2 ha già effettuato i test preliminari di volo. A differenza di altri progetti simili, il Diva integra rotori controrotanti interni al cofano, una soluzione altamente innovativa che ne fa uno dei soli quattro esemplari al mondo con questa configurazione.

Auto drone volante, caratteristiche tecniche

Lunga sei metri, l’auto volante campana sarà equipaggiata con un motore ibrido pensato per minimizzare l’impatto ambientale. Le eliche, posizionate internamente nella parte anteriore e posteriore del veicolo, raggiungono un diametro di 2,5 metri, rendendo il design più aerodinamico rispetto ai prototipi con eliche esterne.

Il peso rappresenta una delle principali sfide ingegneristiche: le batterie da sole pesano circa 400 kg. Nonostante questo, il Diva è progettato per volare a circa 200 metri di altitudine, una quota ideale per i collegamenti urbani e turistici a corto raggio.

Taxi volanti per la città di Napoli

Secondo Luigi Carrino, presidente del DAC, il progetto sta avanzando in stretta collaborazione con l’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), uno degli organismi più avanzati a livello mondiale per quanto riguarda la regolamentazione dei veicoli aerei innovativi. Perciò i primi voli saranno effettuati sul mare, poi nel giro di 2-3 anni si punta a volare anche sopra le città. L’obiettivo è quello di creare una rete di taxi volanti capaci di collegare, ad esempio, l’aeroporto di Napoli-Capodichino a Sorrento, Capri o Pompei in pochi minuti, evitando traffico e inquinamento.

Uno degli aspetti più critici per il decollo effettivo della mobilità aerea urbana in Italia è la mancanza di una normativa specifica. Ma il progetto Diva punta a farsi trovare pronto: sono già in corso studi per convertire 35 eliporti campani in vertiporti entro il 2027-2028.

Il pilotaggio sarà inizialmente in remoto, ma si prevede in futuro un veicolo completamente autonomo o facilmente pilotabile da utenti comuni.

Leggi anche:

→ Taxi drone a Roma aeroporto Fiumicino

→ Tutte le news sui taxi volanti

→ Cosa ne pensi? Leggi le discussioni aperte sul FORUM






ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

per ricevere aggiornamenti da Newsauto.it

Seleziona lista (o più di una):

Informativa sulla privacy

Pulsante per tornare all'inizio

Disattiva l'AD Block

Gentile lettore, per navigare sul sito di NEWSAUTO ti chiediamo di disattivare l'AD Block. Ci sono persone che lavorano per offrire notizie sempre aggiornate, realizzare prove di auto su strada con un servizio puntuale e di qualità che ha bisogno di preziose risorse economiche che arrivano proprio dai banner disattivati. Grazie, siamo fiduciosi della tua comprensione. Il Team di Newsauto