La Suzuki Rally Trophy, la serie monomarca promossa da Suzuki Italia e gestita sui campi di gara da Emmetre Racing, si segnala ancora una volta come una delle attività sportive più seguite dai giovani. La vigilia del secondo round a calendario, registra un ulteriore record assoluto di adesioni che hanno raggiunto quota quindici iscritti nel suo complesso. Partita in Toscana con il primo round al Rally il Ciocco, la Rally Trophy si sposta ora in Liguria al prestigioso ed ambito Rally Sanremo. Competizione che si dipana sulle strade dell’entroterra sanremese e imperiese. Potrebbe rivelarsi più arduo del previsto il tentativo di Stefano Martinelli, impegnato nella fuga davanti a tutti dopo la perentoria affermazione al “Ciocco”.
Questi i tre concorrenti che si sono messi maggiormente in luce nel primo round, il Sanremo potrebbe però rivelarsi una gara del tutto diversa con il ritorno del ligure – piemontese Claudio Vallino, che ha sfiorato il titolo lo scorso anno, e l’esordio della veneta Lisa Meggiarin, grazie alla joint Europea Service – Butterfly Motorsport – BRC Brake Racing. Vallino e Meggiarin, entrano nella rincorsa al trofeo di Suzuki anche con il malcelato interesse alle classifiche del Campionato Italiano R1, al pari del cuneese Daniele Chiaudrero, del messinese Sergio Denaro e del veronese Paolo Strabello, quest’ultimo papà di Stefano sfortunato protagonista al Ciocco. Il giovane veneto ed i vari Simone Moriconi, versiliese, o l’aostano Corrado Peloso, il tedesco Veit Konig, il bellunese Lorenzo Coppe, il valtelinese Nicolas Parolaro, il bresciano Gianluca Saresera meritano la prova d’appello in funzione delle “sfortune” patite nella gara lucchese. Purtroppo non potrà far parte della gara il friulano Filippo Epis.