Sparatoria in Germania all’interno della fabbrica Mercedes di Sindelfingen, a 15 chilometri a sud-ovest di Stoccarda. Il bilancio è stato di due morti e due persone ferite ma non in pericolo di vita. L’assalitore è stato arrestato dalle forze di Polizia. La sparatoria nello stabilimento di Sindelfingen si è verificata alle 7.45 di giovedì 11 maggio. Qui, a sud della Germania, si producono auto dal 1915 e vi lavorano oltre 35.000 dipendenti. Attualmente in produzione ci sono la berlina Classe S e la sua variante elettrica EQS.
Sparatoria nella fabbrica Mercedes in Germania
L’autore della sparatoria nella fabbrica Mercedes in Germania è un uomo di 53 anni, dipendente esterno di una società di logistica. L’attacco armato, secondo quanto riportato dalla Bild, era rivolto ai capi squadra, con i colpi di arma da fuoco che sarebbero stati esplosi nella zona dell’ufficio del caposquadra.
Nella sparatoria hanno perso la vita due dipendenti di 44 anni, entrambi di una ditta esterna. Il killer è stato bloccato dal personale di sicurezza della fabbrica e poi arrestato dalla Polizia intervenuta sul posto.
Sparatoria dove si costruisce la Classe S
La sparatoria che ha causato la morte di due persone in Germania, si è verificata all’interno dell’edificio 56, dove i lavoratori si dedicano dell’assemblaggio della Classe S nella fabbrica di Sindelfingen.
Subito dopo l’assalto armato decine di agenti sono stati schierati sul posto per garantire la sicurezza dei dipendenti della fabbrica e degli abitanti di Sindelfingen.
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