La Porsche e la controllante Volkswagen hanno preso una decisione attesa da tempo sul futuro del doppio incarico di Oliver Blume. Il top manager lascia la guida della Casa di Zuffenhausen per concentrarsi sul ruolo di amministratore delegato del gruppo Volkswagen. Al suo posto arriva Michael Leiters, ex numero uno della McLaren e con un importante passato anche in Ferrari e Porsche, confermato ufficialmente nelle scorse ore come nuovo CEO.
In un breve comunicato, Porsche ha annunciato che il Presidium del Consiglio di Sorveglianza ha incaricato il presidente Wolfgang Porsche di avviare colloqui con Blume per una uscita anticipata e concordata dal consiglio di gestione. Con la disponibilità di Leiters, sono iniziate le trattative per la sua nomina, concluse con la conferma del nuovo amministratore delegato.
La decisione arriva dopo settimane di indiscrezioni e pressioni. Il doppio ruolo di Blume, che lo vedeva diviso tra Porsche e Volkswagen, ha suscitato forti critiche tra investitori, azionisti di riferimento e rappresentanti sindacali, specialmente dopo il peggioramento delle performance finanziarie della Casa di Zuffenhausen. Solo quest’anno, Porsche ha rivisto al ribasso quattro volte i target sugli utili annuali.
Michael Leiters nuovo CEO Porsche
Michael Leiters subentra a Blume con l’obiettivo di guidare Porsche in un periodo di transizione e rinnovamento dirigenziale. La nomina si inserisce infatti in un processo di ricambio generazionale avviato dallo stesso Blume per ridurre le lotte interne e rafforzare la strategia aziendale.
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