Drone racing, sempre più veloce! Come è fatto, come si guida

I droni si stanno diffondendo sempre di più: quelli più veloci sono "racing" che arrivano a superare i 120 km/h! Vediamo come è fatto, dove si usa e come si guida.

Droni racing. Ti sarai sicuramente accorto che sempre più persone fanno uso di questi droni che volano attraverso un sistema di eliche e sono pilotati da remoto. Sono veri e propri areomobili a pilotaggio remoto diventati accessibili a tutti: a prezzi abbordabili infatti è possibile acquistare mezzi tecnogicamente avanzati e facili da pilotare.

Cercherò di spiegare come è fatto un drone racing, dove si usa e come guidare questi droni altamente performanti dotati di fotocamera attraverso la quale si realizzano bellissimi video (oltre alle foto) in riprese mozzafiato. Esistono varie tipologie di droni, oggi parliamo di quelli più veloci ovvero i droni racing!

Drone racing cos’è

Il drone racing è caratterizzato da elevate prestazioni dinamiche con una velocità straordinaria a partire da 120 km/h e può essere autocostruito scegliendo il tipo di build: il drone racing o da corsa è diventato anche un hobby nel quale ci si può anche cimentare a partire dall’assemblaggio dei componenti o acquistandoli in kit Ready to Fly (RTF), cioè con tutto pronto al volo e solo da assemblare. Anche per i droni racing esistono diverse classi che vanno da 80 a 250: la classe è determinata dalla misura diagonale dei due motori.

Drone Racing, dove si usa?

CIRCUITI DA GARA PER DRONI I droni racing vanno usati su spazi idonei. Con i droni si organizzano vere e proprie gare in circuiti che possono essere indoor (dentro apposite strutture) e outdoor.
I circuiti sono segnati da gate, coni e bandiere, ovviamente vengono rispettate tutte le dovute accortezze in modo tale da non far capitare incidenti.

il circuito tecnico di Dubai per droni racing

Drone Racing come è fatto

Componenti per realizzare un drone racing autocostruito

Vediamo come è fatto il drone racing e da quali componenti è costituito e come può essere autocostruito. Ti mostro di cosa è composto:

Schema e componenti di un drone racing autocostruito
Drone Racing colore rosso

FPV per drone racing, come guidare un drone racing

Occhiali FPV

Il drone racing viene pilotato in FPV (First Person View), ovvero in prima persona, grazie ad un visore che può essere un monitor o un’occhiale che permette di visualizzare le immagini della camera installata sul drone in tempo reale, in modo tale che il pilota possa condurre il mezzo in modo sicuro evitando i vari ostacoli.

OSd telemetria da un drone racing

Nel visore ci sono anche importanti informazioni grazie all’OSD (On Screen Display) che permette in tempo reale di tenere sempre sotto controllo la telemetria come tensione batteria, tempo di volo, temperatura e il consumo di corrente.

Qui sotto il campionato mondiale del World Drone Prix del 2016 svolto a Dubai

Il percorso indoor di Las Vegas

Immagini spettacolari ritratte da un drone racing in un volo estremo rasoterra, che sfiora ostacoli ed un treno.

Guarda anche il video del drone racing che ha vinto il premio dell’anno “Fight of the Year” 2017.

Qualche esperimento di realizzazione di un drone umano!

Auto drone volante! L’auto drone di Italdesign Pop.Up è già in grado di volare

auto drone
Exit mobile version