Il Consiglio di Sorveglianza di BMW AG ha ufficializzato il passaggio di consegne al vertice del Gruppo: dal 14 maggio 2026 Milan Nedeljković assumerà il ruolo di Chairman of the Board of Management e CEO, subentrando a Oliver Zipse, alla guida della Casa dal 2019. Zipse ha guidato BMW attraverso una fase di rinnovamento strategico, culminata nello sviluppo del progetto Neue Klasse.
Milan Nedeljković nuovo CEO BMW
L’arrivo di Nedeljković a ruolo di CEO coincide con un momento chiave per BMW, pronta a introdurre una nuova generazione di prodotti e tecnologie in un mercato premium globale sempre più orientato all’elettrificazione, alla digitalizzazione e a una competizione crescente. Il nuovo CEO dovrà guidare la transizione dell’azienda, mantenendo equilibrio tra innovazione tecnologica, piacere di guida e solidità industriale.
La transizione era pianificata: il contratto di Zipse era stato esteso nel 2023 per assicurare continuità durante la fase di lancio della Neue Klasse.
Chi è la carriera del nuovo CEO BMW
Nedeljković, 56 anni, è entrato in BMW nel 1993 e ha ricoperto diversi ruoli internazionali, tra cui Plant Oxford, Plant Leipzig e Monaco, fino a diventare membro del Board of Management con delega alla produzione nel 2019, promuovendo efficienza e sostenibilità.
Il Consiglio di Sorveglianza evidenzia le qualità strategiche e imprenditoriali di Nedeljković, ritenute fondamentali per affrontare la trasformazione energetica, digitale e industriale del settore automotive.
Anche i rappresentanti dei lavoratori hanno espresso fiducia nel nuovo CEO: Martin Kimmich, Chairman del Global Works Council, ha sottolineato la stima della forza lavoro nei confronti di Nedeljković e la continuità nella collaborazione tra management e sindacato.
Il contratto di Nedeljković avrà validità fino al 2031, confermando la scelta di BMW di garantire stabilità e continuità durante una fase di profonda trasformazione.