Škoda

Skoda Octavia a metano, viaggi che passione

La Skoda Octavia a metano è una vera amante dell’ambiente e dei consumi.  Caratterizzata dal nome “G-Tec”, la cui «G» sta a significare le tecnologie “Green” volte a ottimizzare l’efficienza della vettura (come lo Start & Stop, il recupero dell’energia in frenata e l’adozione di pneumatici con bassa resistenza al rotolamento) unite ai vantaggi della doppia alimentazione, per l’appunto, il metano: carburante alternativo sul quale tutto il gruppo Volkswagen ha deciso di scommettere per completare un ventaglio di scelte ecologiche che ha pochi rivali nel panorama automobilistico.
La motorizzazione scelta per l’adattamento al gas naturale è il TSI 1.4 da 110 CV abbinato a cambio manuale a 6 marce e compatibili con le normative ambientali Euro 6: perfetto non solo per chi è sensibile all’ambiente, ma anche per chi vuole trarne un vantaggio in termini di costi di gestione.
Con performance più che soddisfacenti (la velocità massima è di 195 km orari) ed emissioni di CO2 pari a 97 g/km la nuova bi-fuel vanta 1330 km di autonomia: ai 410 km del gas (un costo che Skoda Italia valuta in 3,46 euro per 100 km) la Octavia G-Tec aggira la difficoltà di reperimento del metano aggiungendo anche i 920 km garantiti dal serbatoio di benzina da 50 litri. Disponibile sia in versione berlina che station wagon, con un prezzo che parte da meno di 20.000 euro, è in concessionaria con i consueti livelli di allestimento Active, Ambition, Executive ed Elegance.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

per ricevere aggiornamenti da Newsauto.it

Seleziona lista (o più di una):

Informativa sulla privacy

Pulsante per tornare all'inizio

Disattiva l'AD Block

Gentile lettore, per navigare sul sito di NEWSAUTO ti chiediamo di disattivare l'AD Block. Ci sono persone che lavorano per offrire notizie sempre aggiornate, realizzare prove di auto su strada con un servizio puntuale e di qualità che ha bisogno di preziose risorse economiche che arrivano proprio dai banner disattivati. Grazie, siamo fiduciosi della tua comprensione. Il Team di Newsauto