La settima tappa del Silk Way Rally proponeva il percorso più breve di tutta la prova, con 412 chilometri da percorrere, di cui 106 km cronometrati, che nascondevano qualche insidia di navigazione. Dopo la speciale, i concorrenti hanno lasciato il Kazakistan per dirigersi in Cina. Due equipaggi del ‘’Dream Team’’ Peugeot conquistano ancora una volta il podio: Cyril Despres / David Castera, in seconda posizione, a 1 minuto e 31” dal tempo di riferimento, e Sébastien Loeb / Daniel Elena, terzi a 1 minuto e 37”. La Peugeot DKR Maxi di Sébastien Loeb continua a guidare la classifica generale e ha accumulato più di 1 ora di vantaggio su Cyril Despres, secondo classificato. Stéphane Peterhansel risale nella classifica generale, e ha il ruolo di assistenza rapida per i suoi compagni di squadra.
Silk Way Rally 2017 | 7^ TAPPA – Il programma del giorno proponeva solo una breve speciale, dopo una partenza al mattino presto, per superare la frontiera cinese. Il terreno era sabbioso e mobile, con molta vegetazione, polvere e una forte presenza di fauna locale lungo le piste. La navigazione era abbastanza complessa ed era molto difficile indovinare visivamente quale strada prendere. Stéphane Peterhansel, che aveva iniziato la tappa in prima posizione, ha scelto di fermarsi per aspettare Sébastien Loeb, partito subito dietro di lui, e accompagnarlo lungo tutto la speciale. Il Silk Way Rally è un lavoro di squadra!
Cyril Despres, Pilota del Team Peugeot Total, 2° nella tappa #7 / 2° in classifica generale
Sébastien Loeb, Pilota del Team Peugeot Total, 3° nella tappa 7 / 1° in classifica generale
Stéphane Peterhansel, Pilota del Team Peugeot Total, 8° nella tappa 7 / 9° in classifica generale (categoria vetture)
Silk Way Rally | 8^ TAPPA – Il percorso dell’8^ tappa è ancora relativamente breve, con un totale di 436 chilometri, di cui 250 chilometri di settori cronometrati. Per i concorrenti, è una giornata importante perché segna la metà della corsa. A Urumqi, gli equipaggi possono approfittare di una giornata di riposo dopo una settimana di corsa. Le caratteristiche del terreno sono simili a quelle della settima: polvere e complessità nella navigazione, soprattutto prima dell’arrivo. Diverse zone di pericolo indicate nel road book devono essere comunicate per tempo dai copiloti, per potere essere evitate dai piloti.