Il Dakar tour fa tappa in Italia e più precisamente al Museo della Scienza e della Tecnologia a Milano, che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del percorso 2018. Un’edizione speciale perché segnerà il decennale del trasferimento in Sud America del rally raid, nonché la quarantesima edizione della corsa.
Quasi tutti i piloti che hanno corso la scorsa edizione hanno confermato la partecipazione alla prossima Dakar, come Alessandro Botturi, riconfermato in sella ad una Yamaha, Simone Agazzi (Honda) e lo stesso Cerutti e i piloti malle moto Toia e Metelli.
Gli spettatori in sala hanno applaudito a Giulio Verzelletti e Antonio Cabini (Team Orobica) che dopo diversi tentativi e molto lavoro sono riusciti a tagliare il traguardo del rally più duro al mondo a bordo della PanDakar, l’utilitaria più amata dagli italiani.
Successo anche per il Team RalliArt che ha portato le due macchine di Scandola e Tassi al traguardo e conta di essere al via della Dakar 2018 con uno schieramento ancora più importante.
Tra i rookie al via a gennaio 2018 anche Maurizio Gerini del Team Solaris di Castiglion Fiorentino, città natale di Fabrizio Meoni. Pilota di enduro e motorally, Gerini punta a vincere il Dakar Challenge al Merzouga Rally 2017.