Nell’ambito dell’attuazione del piano Push to Pass e a sostegno dell’obiettivo di vendere 1 milione di veicoli nel 2018 nella regione Cina e Sud-Est Asiatico, DPCA ha inaugurato oggi il suo quarto stabilimento di assemblaggio a Chengdu in Cina. La cerimonia si è svolta alla presenza di Carlos Tavares, Presidente del Direttorio di Groupe PSA, di Zhu Yanfeng, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Dongfeng Motor Corporation, di Denis Martin, Direttore Cina e Sud-Est Asiatico Groupe PSA, di Liu Weidong, vicedirettore generale di Dongfeng Motor Corporation, di Su Weibin, Direttore Generale di DPCA, di Jean-Christophe Marchal, vicedirettore generale esecutivo di DPCA e dei rappresentanti della provincia di Sichuan e della municipalità di Chengdu.
La classe media cinese, che ha superato quella statunitense, è ora la prima del mondo, con 110 milioni di persone e potrebbe raddoppiare in meno di 10 anni, arrivando a rappresentare 220 milioni di cinesi. DPCA si è basata sulle esperienze dei due gruppi PSA e DFM per costruire in 2 anni uno stabilimento in grado di soddisfare i migliori criteri e si è dotata di un dispositivo industriale ai massimi livelli mondiali: un sistema di produzione flessibile, che permette una stretta collaborazione con i fornitori e adotta le migliori pratiche in materia di rispetto dell’ambiente.
Oltre allo stabilimento CAPSA di Shenzen che fabbrica i modelli della gamma DS, il dispositivo industriale di DPCA è ora costituito da 4 stabilimenti di assemblaggio: 3 con sede Direction de la Communication a Wuhan, nella provincia dell’Hubei, e quello di Chengdu, nella provincia del Sichuan. Con questo nuovo stabilimento e il nuovo piano a medio termine “5A+” di DPCA, presentato l’11 maggio scorso, Groupe PSA e Dongfeng Motor (DFM) si impegnano a rafforzare il loro partenariato strategico per soddisfare le esigenze del mercato cinese, migliorando la performance economica di questa Joint Venture, con obiettivi chiari: un notevole aumento della soddisfazione dei clienti per i prodotti e servizi, per entrare a far parte della TOP 3 del settore entro il 2018 e puntare al 1° posto nel 2020; raggiungere un fatturato superiore a 100 miliardi di RMB entro il 2020; una crescita redditizia e sostenibile fondata su un guadagno di produttività del 30% entro il 2020.