Shell Eco-Marathon, Politecnico di Torino sul podio nella gara “virtuale”

Il Team H2politO del Politecnico di Torino sul podio nella categoria “Simulate to innovate” della Shell Eco-Marathon, che si è svolta in modalità digitale a causa del Covid-19.

La Shell Eco-Marathon, storico progetto dedicato ai temi della mobilità, della tecnologia e dell’innovazione, quest’anno si svolge in modalità digitale. Al posto del tradizionale evento sui circuiti di gara, Shell ha studiato un nuovo percorso per garantire alle squadre universitarie e delle scuole secondarie superiori europee la possibilità di applicare e di dimostrare, seppur da remoto, le proprie competenze ingegneristiche premiando il loro impegno attraverso una serie di “challenge” in cui confrontarsi ottenendo punti per la classifica finale.

Shell Eco-Marathon ai tempi del Covid-19

Come parte delle competizioni in calendario, gli Off-Track Awards danno agli studenti partecipanti alla Shell Eco-Marathon ai tempi del Covid-19, l’opportunità di sfidarsi in diversi ambiti, tra cui sicurezza, comunicazione, innovazione tecnica e design del veicolo nelle categorie “Urban Concept” e “Prototype”.

La Shell Eco-Marathon a causa della pandemia si è svolta con eventi virtuali da remoto

Si tratta della terza prova del 2021 Virtual Programme, conclusa a marzo, dopo gli eventi Shell Marathon Quiz (gennaio) e Autonomous Programming Competition (febbraio). L’annullamento della competizione fisica negli anni 2020 e 2021 kha portato i Team , con nuove regole di distanziamento, nei laboratori lavorando in piccoli gruppi o da casa, testando il veicolo nei parcheggi dell’ateneo o su piste limitrofe.

Auto a bioetanolo Politecnico di Torino sul podio della Shell Eco-Marathon

Alla cerimonia di premiazione degli Off-Track Awards l’Italia è salita sul podio virtuale con il Team H2politO del Politecnico di Torino, che si è aggiudicato il secondo posto nella categoria “Simulate to innovate”.

Il concept del Politecnico di Torno a bioetanolo si è classifica al 2° posto nella categoria “Simulate to innovate”.

L’idea del Team ha riguardato la progettazione, dal concept alla realizzazione, dei bracci sospensivi in Additive Manufacturing dell’Urban Concept JUNO – la monoposto costituita da una monoscocca in fibra di carbonio e dotata di un motore a combustione interna alimentato a bioetanolo, che aveva fatto il suo esordio in pista alla Shell Eco-marathon Europe nel 2019.

“Per il secondo anno consecutivo i veicoli non hanno corso alla Shell Eco-marathon, annullata a causa della Pandemia, ma la trasformazione in ‘virtuale’ della competizione e la possibilità per il Team di continuare la sua attività, anche in laboratorio, ha consentito comunque di ottenere questo importante riconoscimento agli Off Track Awards.

Massimiliana Carello – Professore aggregato e ricercatore del Politecnico di Torino e Faculty Advisor del Team

Oggi questo rappresenta una grande soddisfazione per tutti noi, sperando di tornare presto a gareggiare in pista!”, dichiara la professoressa Massimiliana Carello – Professore aggregato e ricercatore del Politecnico di Torino e Faculty Advisor del Team.

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