La Maserati ha avviato ufficialmente la produzione delle nuove GranTurismo e GranCabrio nello storico stabilimento di via Ciro Menotti a Modena, confermando così uno degli impegni del Piano Italia di Stellantis. Per celebrare l’evento, il marchio ha organizzato la rassegna “Maserati Meccanica Lirica”, durante la quale sono state presentate due one-off e un nuovo programma di personalizzazione Fuoriserie.
Piattaforma Giorgio nella strategia Maserati
Il futuro del Tridente e di Alfa Romeo resta legato alla piattaforma Giorgio, sviluppata proprio a Modena. Secondo Santo Ficili, direttore operativo di Maserati, questa architettura continuerà a essere utilizzata almeno fino al 2027 per Giulia e Stelvio, e oltre tale data per la Grecale.
La strategia del gruppo Stellantis si adatta all’evoluzione del mercato, rallentando il ritmo dell’elettrificazione e introducendo nuove soluzioni ibride. In questo contesto, Maserati valuta una versione ibrida del motore V6 Nettuno, cuore pulsante dei modelli del marchio.
Modena polo della qualità e del lusso
La scelta di riportare la produzione a Modena conferma la centralità della Motor Valley e il legame del marchio con l’eccellenza italiana. Attraverso il progetto Bottega Fuoriserie, Maserati punta a creare serie limitate e modelli esclusivi, sfruttando il know-how e l’artigianalità locali. L’obiettivo è consolidare un nuovo modello di business basato su qualità, personalizzazione e valore del Made in Italy.
Le ultime decisioni riaccendono le ipotesi sulla creazione di un polo del lusso Stellantis tra Alfa Romeo e Maserati, con centro operativo a Modena, con l’evoluzione della piattaforma Giorgio che sarà guidata dall’Italia e non da Parigi o Detroit.
Jean-Philippe Imparato, Maserati CEO, dichiara: “Il ritorno a casa di GranTurismo e GranCabrio non è soltanto un tributo alla nostra leggendaria storia, ma una scelta strategica e identitaria che guarda al futuro con orgoglio e determinazione, confermando il ruolo centrale di Modena e la volontà di Maserati di continuare a investire in Italia, valorizzando eccellenza, competenze e visione. È anche un segno concreto di coesione e appartenenza, che rinnova la più ferma intenzione ad investire su questo fantastico Brand.”
Santo Ficili, Maserati COO, ha commentato: “Questa terra è il cuore pulsante del nostro Brand straordinario, il più longevo di tutta la Motor Valley italiana, capace di portare nel mondo una visione unica di performance e design.
Celebrare il legame tra Modena e il suo territorio con il ritorno a casa di due modelli iconici rappresenta un importante investimento, non solo per il Brand, ma in primo luogo per le sue persone, mostrando l’impegno del Marchio nei confronti della comunità locale e, allo stesso tempo, creando nuove opportunità di crescita.”
Maserati serie speciale Meccanica Lirica
Per celebrare il ritorno a Modena delle sue granturismo, Maserati ha svelato due creazioni esclusive: la GranTurismo Meccanica Lirica One-Off e la GranCabrio Meccanica Lirica One-Off. Realizzate nelle Officine Fuoriserie, rappresentano l’incontro tra ingegneria, arte e cultura, e sono state presentate in anteprima al Teatro Comunale Pavarotti-Freni durante un evento che ha unito musica e meccanica.
La GranTurismo in Rosso Velluto e la GranCabrio in Oro Lirico evocano le atmosfere del teatro modenese, con badge dorati, cerchi da 21 pollici, Tridente gold e interni in pelle e Alcantara borgogna, tutti rifiniti a mano.
A completare l’esperienza sensoriale, il V6 Nettuno è stato rielaborato per esaltare il suono dello scarico, trasformando la potenza del motore in una vera melodia meccanica.
Novità nello stabilimento Maserati di Modena
Lo stabilimento Maserati di Modena ha completato in tempi record il trasferimento della produzione delle GranTurismo e GranCabrio, integrandole sulla stessa linea della MC20. Il progetto di riallocazione è durato 45 giorni e ha coinvolto oltre 200 addetti, con 3.500 ore di formazione per garantire continuità produttiva e qualità.
La linea, articolata in sei macroaree e più di 70 stazioni, consente di assemblare diversi modelli – anche elettrici – sulla stessa struttura grazie a sistemi AGV e TTS che ottimizzano flessibilità e sicurezza. È stata inoltre ampliata la logistica con un nuovo hub DSV e rinnovata l’infrastruttura informatica per la completa tracciabilità dei componenti.
Le Officine Fuoriserie offrono ora un percorso di personalizzazione avanzato, con una nuova area di verniciatura da 4.000 m² capace di gestire fino a 24 vetture al giorno. L’impianto utilizza tecnologie robotizzate per la verniciatura e una lavorazione artigianale dei dettagli, coinvolgendo fino a 110 addetti specializzati.
A Modena ha sede anche il programma Maserati Classiche, dedicato alla certificazione e al restauro di modelli storici. Attivo dal 2021, fornisce assistenza, manutenzione e produzione di ricambi secondo i disegni originali. Il dipartimento lavora in sinergia con l’Archivio Storico Maserati, che conserva la documentazione di ogni vettura prodotta dagli anni Cinquanta a oggi.
