Con un video virale, Land Rover stuzzica Chery. Tutto nasce nel 2018, quando un SUV della Casa britannica – la Range Rover Sport – scala in scioltezza i 999 gradini di Tianmen in Cina. Qualche giorno addietro, la cinese Chery cerca di imitarla col SUV Fengyun X3L (abbastanza simile a quello della società società UK), ma l’impresa si rivela un epic fail: il mezzo scivola indietro e con la parte posteriore destra rompe la barriera. Adesso l’azienda inglese rimarca la differenza fra la propria tecnologia e quella orientale, pubblicando il filmato del 2018, col parallelo fra la macchina rossa europea che fa boom e la gialla asiatica che fa flop.
Land Rover stuzzica Chery con un video virale
È infatti divenuto virale sui social network il video dello stunt fallito della Chery Fengyun X3L, che ha tentato l’ascesa verso la Porta Celeste di Tianmen, una scalinata lunga oltre 300 metri, con 150 metri di dislivello. All’altezza del Dragon Challenge, a metà della salita, la fune di sicurezza ha ceduto bloccando la ruota anteriore destra. Risultato: perdita di trazione dell’auto, che è scivolata all’indietro in maniera rovinosa, rompendo anche alcune delle balaustre di protezione. La Casa si è scusata per l’accaduto e ha promesso i danni.
Sotto il doppio video a confronto sulla scalinata di Tianmen cinese tra Range Rover Sport ed il Fengyun X3L della Chery.
Sui social, commenti ironici e talvolta velenosi: succede spesso, in qualunque contesto. Adesso la Land Rover, sul proprio profilo Instagram, ha postato il video della stessa impresa, portata a termine nel 2018 con successo, con la sola dicitura: “It’s difficult to surpass a Range Rover Sport”, “è difficile superare la Range Rover Sport”.
Solo chi tenta fallisce
A onor del vero, va detto che solo lavorando e tentando e azzardando si fallisce. Per non sbagliare mai, è sufficiente restare nella propria zona di comfort. Pertanto complimenti a Chery che ci ha provato. Davanti al mondo intero. Resta arduo raggiungere i livelli dei marchi occidentali se si parla di determinate prestazioni che richiedono tecnologie sofisticate e meccanica evoluta. Come la Cina ha sempre fatto, trarrà insegnamento dell’epic fail, metterà a punto il mezzo, e a nostro giudizio andrà a provarci di nuovo. Alla fine, è una spinta per tutti a sviluppare soluzioni di motricità estrema, con le evidenze da mostrare in pubblico.
