Brutto incidente in moto per Max Biaggi sul circuito del Sagittario di Latina, verso le 14 di venerdì 9 giugno durante una sessione di allenamento in vista degli Internazionali d’Italia di Supermoto. Il pilota romano è stato elitrasportato in codice rosso a Roma al San Camillo. Da una prima diagnosi le sue condizioni sono sembrate fin da subito serie ma non gravi, si parla infatti di un brutto trauma toracico e spinale. Nell’ospedale della Capitale è stato sottoposto accertamenti radiologici, neurologici e clinici per stabilire l’entità dei traumi. Ma la cosa più importante che non è in pericolo di vita, Biaggi non ha non ha mai perso conoscenza, né dopo il trauma, né durante il trasporto in elicottero, né al pronto soccorso. La prognosi è riservata, sul corpo presenta una serie di fratture multiple costali. Dall’ospedale trapela che Biaggi durante gli accertamenti è stato sempre collaborativo e di buon umore, nonostante il dolore.
Sulle sue condizioni si è espresso il direttore del pronto soccorso dell’ospedale San Camillo di Roma, Emanuele Guglielmelli:
Max Biaggi ha riportato la frattura multipla delle costole e per precauzione nelle prossime ore sarà ricoverato nel reparto di rianimazione. Per ora la prognosi è riservata, ma se tutto andrà bene, guarirà in trenta giorni.
Max Biaggi è quattro volte campione del mondo nella classe 250 (consecutivamente dal 1994 al 1997) e due volte campione mondiale Superbike (2010 e 2012). Attualmente è ambasciatore Mahindra e team manager di una squadra di Moto3 che corre nel Campionato Italiano Velocità e alcune gare in Spagna del CEV, con il supporto ufficiale di Mahindra. La decisione di correre gli Internazionali d’Italia di Supermoto è arrivata solo all’ultimo momento perchè si corrono a Latina in una città che conosce bene. L’incidente è avvenuto proprio in una giornata di test dove Biaggi stava cercando il feeling con la pista del Sagittario.