Continental Automotive, azienda internazionale leader nell’industria automobilistica, a luglio 2016 celebra la produzione del 200 milionesimo sensore TPMS. Uno sviluppo iniziato 16 anni fa e una produzione partita nel 2002: da allora Continental ha continuato a migliorare la componente tecnologica dei sensori ottimizzando i costi per renderli disponibili in qualsiasi tipo di veicolo.
Le sedi di Continental che più hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo sono localizzate a Tolosa (Francia), Icheon (Corea) e Guadalajara (Messico), dove sono prodotti i sensori forniti a numerosi costruttori di automobili a livello europeo, asiatico e americano.
La distanza di arresto, ad esempio, aumenta di oltre 6 metri sul bagnato ad una velocità di 100 km/h con una pressione dello pneumatico di 1,6 bar invece di 2,1. In altri termini, mentre un’auto che viaggia con penumatici alla pressione ottimale è già ferma, quella con pressione troppo bassa è ancora in movimento ad una velocità di 33 km/h. Una notevole importanza riguarda anche l’ambiente, in quanto la corretta pressione dello pneumatico ottimizza la resistenza al rotolamento e ne riduce l’usura, rendendo la guida più efficiente e riducendo i consumi. Con 0,2 bar di pressione in meno su tutti e quattro gli penumatici, il consumo di carburante aumenta fino all’1%, percentuale che sale al 4% con 0,6 bar in meno. In questo caso inoltre la durata dello pneumatico diminuisce di ben il 45%.
Continental sensore TPMS OBBLIGO LEGGE – I sistemi di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS, Tire Pressure Monitoring Systems) sono diventati obbligatori per tutte le vetture commercializzate a partire da novembre 2014 e VDO, brand del Gruppo Continental, ha risposto con efficacia e in maniera puntuale alle esigenze del mercato. VDO offre un vasto assortimento di dispositivi TPMS, dai sensori derivati direttamente dal Primo Equipaggiamento a quelli appositamente pensati per la filiera aftermarket, i REDI-Sensor, che sono utilizzabili su molti modelli di vetture. A completare la vasta offerta è presente lo strumento di diagnostica VDO TPMS PRO PRINT specifico per i sistemi TPMS.
“VDO è anche molto attiva sul piano della formazione – conclude Aresi – vengono organizzati periodicamente corsi che sono appositamente pensati per supportare le officine, sia presso il Training Center di Cinisello, che presso i clienti partner in modo che tutti gli addetti ai lavori siano formati per offrire sempre un servizio di qualità al cliente”.