Il nuovo sistema CarPlay Ultra di Apple è arrivato sull’onda di iOS26, portando una versione più immersiva della sua interfaccia di bordo sui veicoli di serie. Tra i primi marchi indicati come sostenitori dell’integrazione di CarPlay Ultra nelle proprie auto c’era BMW, che ora tramite un portavoce di BMW AG fa un passo indietro affermando che “BMW al momento non ha in programma di integrare Apple CarPlay Ultra” sui propri mezzi.
l No di BMW!
BMW ha deciso che non vuole dare spazio a software di terze parti nella gestione dei servizi dell’auto ed avendo già in casa un’ottima base di partenza col proprio sistema operativo: iDrive X continua lo sviluppo, oggi già a buon punto. Difatti l’ultima versione del sistema debutterà sulla nuova BMW iX3 e si estenderà a tutti i futuri modelli della Nuova Classe. iDrive X dispone di una funzione chiamata Panoramic Display che proietta le informazioni lungo il bordo inferiore del parabrezza. È progettato per essere parte di un ambiente BMW completamente nativo, strettamente integrato con il design digitale e l’esperienza utente del marchio.
Probabilmente proprio questo livello di integrazione è uno dei motivi per cui BMW non sta abbracciando l’ingresso di Apple nel proprio sistema software. Al momento, piattaforme di terze parti come CarPlay e Android Auto rimarranno quindi disponibili solo per le funzioni presenti nel sistema di infotainment visibile dallo schermo centrale dell’auto.
Cosa cambia con CarPlay Ultra
La prima differenza dalla versione standard di CarPlay, limitata allo schermo principale dell’infotainment, è proprio che CarPlay Ultra si estende a tutti i display dell’auto, inclusi il quadro strumenti, l’head-up display e persino gli eventuali schermi lato passeggero. Permette inoltre ai conducenti di controllare funzioni del veicolo come clima, media e navigazione integrandosi all’interfaccia Apple. Aston Martin è stata la prima casa automobilistica a offrirlo mentre marchi come Hyundai, Kia e Genesis dovrebbero seguire sulla stessa strada.