Con l’addio di Carlos Tavares, Stellantis ha formalizzato la sua decisione di rientrare in Acea, dopo esserne uscita nel 2022 a causa delle divergenze con l’ex CEO riguardo a molte delle posizioni dell’associazione, in particolare la revisione delle normative sulle emissioni. Tavares, infatti, si era opposto con forza alle modifiche delle regole in vigore, dichiarando che sarebbe stato “surreale” cambiarle proprio a ridosso della loro entrata in vigore.
Stellantis in Acea
La nuova decisione di Stellantis, ora sotto la guida ad interim di John Elkann, sembra voler segnare una discontinuità con la precedente gestione, orientandosi verso un approccio più cauto nei confronti dell’elettrificazione. Il gruppo ha manifestato la volontà di sostenere un mix di motorizzazioni, che includa anche carburanti alternativi e altre tecnologie, in linea con le posizioni di Acea, piuttosto che una transizione esclusivamente elettrica.
L’associazione ha accolto positivamente la decisione, sottolineando l’importanza dell’unità nel fronteggiare le sfide della transizione verde. Stellantis inizierà a far parte dell’Acea dal 1° gennaio 2025, dopo l’approvazione formale del consiglio.
L’ACEA Associazione dei Costruttori Europei di Automobili
L’ACEA è l’acronimo di Association des Constructeurs Européens d’Automobiles, ovvero in italiano Associazione dei Costruttori Europei di Automobili. Si tratta di un’organizzazione di primaria importanza nel settore automobilistico europeo.
Cosa fa l’ACEA?
- Rappresentazione: l’ACEA rappresenta le case produttrici di autovetture, furgoni, automezzi pesanti e autobus che hanno stabilimenti di produzione nell’Unione Europea.
- Standardizzazione: definisce gli standard minimi per gli oli motore attraverso le sue Sequenze per oli europee. Queste specifiche, identificate da una lettera e un numero, indicano le caratteristiche e le prestazioni che un olio motore deve avere per essere compatibile con un determinato tipo di motore.
- Promozione: l’ACEA promuove lo sviluppo tecnologico del settore automobilistico, sostenendo l’innovazione e la ricerca nel campo della mobilità sostenibile.
- Lobbying: L’associazione svolge anche un’attività di lobbying presso le istituzioni europee per influenzare le politiche in materia di trasporti e ambiente.
Alcuni dei maggiori gruppi automobilistici che tradizionalmente fanno parte dell’ACEA:
- Gruppi tedeschi: Volkswagen Group (Volkswagen, Audi, Porsche, Skoda, Seat, ecc.), BMW Group (BMW, Mini), Daimler AG (Mercedes-Benz)
- Gruppi francesi: Stellantis (ex FCA, ora unione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA Peugeot Citroën)
- Gruppi italiani: oltre a quelli inclusi in Stellantis, in passato anche Ferrari ha avuto legami con l’ACEA
- Altri gruppi europei: Renault Group (Renault, Dacia), Volvo Cars, e altri ancora