Un invito che Mercedes-Benz ha raccolto già da alcuni anni, scegliendo di tenere le onde elettromagnetiche fuori dall’abitacolo, dirottandole verso l’esterno attraverso un’antenna LTE posizionata fuori dall’abitacolo.
Grazie all’alloggiamento universale per smartphone (identificato nel listino con il codice 386) posizionato nel bracciolo centrale si riducono le radiazioni nell’abitacolo tramite l’accoppiamento del telefono all’antenna esterna bypassando quella del cellulare. Così facendo il device acquisisce una migliore ricezione, con la conseguenza che può diminuire l’emissione di onde elettromagnetiche.
Questa tecnologia rende innocuo il telefono che trasmette esclusivamente i dati della SIM al modulo integrato. Questa soluzione contribuisce a limitare maggiormente le onde elettromagnetiche all’interno dell’abitacolo in quanto appoggiando il telefono all’interno del bracciolo, il device viene a trovarsi direttamente a contatto con il ricevitore bluetooth, evitando la dispersione di onde verso i passeggeri.
Un’altra innovativa soluzione, che ha recentemente debuttato sulla nuova Classe E, prevede l’integrazione del telefono cellulare collegandolo con l’antenna esterna e permette, inoltre, di aprire, chiudere e avviare la vettura. Tutto ciò è reso possibile grazie alla tecnologia Near Field Communication (NFC) che, come implica il nome stesso, non causa dispersione di onde nell’abitacolo.
Salendo a bordo di una Mercedes, il cellulare si collega automaticamente con il sistema multimediale e funge da strumento di intrattenimento e comunicazione. Via Bluetooth si attiva automaticamente l’impianto vivavoce e se lo smartphone supporta lo standard Qi, che permette la trasmissione di energia per induzione, potrà ricaricarsi automaticamente nello scomparto multiuso della consolle centrale senza bisogno del cavo.
Tecnologie che sottolineano l’impegno di Mercedes-Benz nella ricerca del benessere e la salute degli automobilisti, elementi fondamentali nella sicurezza alla guida e si stabilisce un nuovo traguardo verso l’auto connessa, in piena sintonia con la strategia della Casa.
Una strategia che passa anche attraverso un’attenta ricerca dei materiali impiegati nell’abitacolo, premiata dal Centro Europeo per la Ricerca sulle Allergie ECARF, con la certificazione per la protezione completa dalle sostanze allergizzanti. La Casa di Stoccarda è oggi l’unico costruttore al mondo a poter vantare questo importante riconoscimento.
Attraverso una complessa architettura tecnologica, le informazioni fornite dai sensori integrati nell’automobile, la lettura dei parametri vitali del guidatore attraverso dispositivi indossabili quali smartwatch o smartband e i dati relativi all’ambiente circostante, vengono elaborati con l’aiuto di appositi algoritmi e il guidatore riceve una proposta personalizzata per aumentare il proprio benessere.
Tramite il collegamento intelligente delle informazioni, i sistemi comfort ed infotainment che lavorano in modo adattivo possono, ad esempio, ridurre stanchezza o stress a seconda della situazione, con la possibilità di selezionare eventualmente nel navigatore un percorso privo di stress.
Un sistema in grado di interagire attraverso sedili con funzioni di massaggio innovative, musica stimolante o rilassante in funzione dell’umore del guidatore ed in linea con la situazione del traffico, una climatizzazione appropriata con profumazione inclusa ed apposite luci soffuse interne. In un successivo livello di perfezionamento verrà incluso anche il supporto da parte dei sistemi di sicurezza ed assistenza. Il sistema collegato in rete potrà suggerire ai passeggeri, ad esempio, di schiacciare un pisolino rigenerante e indicare un’area di sosta adeguata, mentre i sistemi comfort sopra descritti provvederanno alla fase di relax iniziale ed alla successiva riattivazione di mente e corpo.