L’Italia risponde bene al richiamo dello scorpione. Sono stati infatti più di 3.000 gli appassionati che hanno partecipato all’Abarth Day in Italia sul circuito di Varano de’ Melegari (Parma) per la tappa italiana.
Si tratta del più grande raduno Abarth che si svolge in 7 circuiti europei dal 13 maggio, con l’esordio in Francia a Montlhéry, al 2 luglio con la conclusione a Hockenheim, in Germania.
A Varano, sin dal primo mattino una lunga fila di Abarth provenienti da tutte le regioni d’Italia, dalla Svizzera, dalla Francia e persino dal Giappone, in rappresentanza di 40 Club affiliati, hanno invaso l’autodromo, sul cui tracciato hanno poi avuto modo di esibirsi, esaltando le doti di potenza, maneggevolezza e tenuta di strada delle vetture dello Scorpione.
Molti gli Abarth 124 spider e le serie speciali 695 Biposto e Record, oltre ad alcune pregiate storiche, tra le quali spiccavano due Abarth 1000 SP degli anni Sessanta, due Fiat 124 Abarth Rally da competizione, A112 Abarth, Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
Numerose le attività messe in campo da Abarth per regalare emozioni agli intervenuti.
Sulla Rivista Elaborare in edicola a Giugno sarà presente uno speciale dedicato all’evento italiano.
La community The Scorpionship – che oggi conta più di 75.000 membri in 10 Paesi si è poi riunita intorno ai campioni del passato nel talk-show tenutosi nel palco allestito nel paddock, con Anneliese Abarth a fare gli onori di casa, intrattenendosi con i piloti delle diverse epoche dei successi Abarth nei rally: Luciano Trombotto, Maurizio Verini, Fulvio Bacchelli e lo stesso Miki Biasion. Nell’occasione sono stati premiati i Club più attivi e numerosi.
Il prossimo appuntamento con l’Abarth Day è fissato in Portogallo, sul circuito Vasco Sameiro, sabato 27 maggio.